Notes

Quel furgone strano qua fuori e tutta questa situazione è angosciante tanto. Non ho fatto niente di male. Niente. Non è giusta tutta questa situazione.
La mia vita non è questa, si ho fatto degli errori quello della dopamina è il peggiore ma non è così grave, non ho fatto niente di sbagliato del resto. Non ho colpe, non è giusto che mi ritrovo in questa situazione e condizione psicologica. Sono innocente.
Se il mondo pensa che sono colpevole non vivo più completamente, già vivevo a stento prima non so come vivere in questa situazione psicologica mi viene solo da piangere. Io non ho fatto niente di male. Non ho fatto niente di questa cosa e non ho fatto altre cose, ho paura di essere incastrato da sempre e non ho mai fatto niente di male alla pineta, c'è la mia vita li e il mio albero che mi hanno dato che li davano all epoca nel 97. C è la mia anima in pineta e non ha nessun senso fare quelle cose, e davvero ero stato malissimo quando andava a fuoco e lo sanno le persone che conosco e lo sa mio padre.. lui lo aveva detto anche agli assistenti che avevo questa paura di essere incastrato e stavo male quando c erano gli elicotteri e i pompieri e arrivava odore di bruciato a casa. C è un quadro che mio padre fece sul fuoco della pineta, lo sa mia sorella e alcuni miei amici e mia madre di questa paranoia ma non sono di certo un pezzo di merda, non andavo mai in pineta di estate per paura. E lo stesso è per questa storia, non ho fatto niente di male e lo sa chi mi conosce perché sa com era la vita e che non ho mai fatto da babysitter se non una volta ma in circostanze con tutti i vicini attorno e poi tra l altro nemmeno mi andava e stavo con la testa in tutte altre cose, c era una ragazza che mi piaceva un sacco in quel periodo e stavo pensando a fare tre mila altre cose e progetti e sogni nella vita, non ha nessun senso quella cosa e lo sa chi mi conosce. E davvero il marito di mia zia mi chiese cosa ne pensassi di quelle cose di merda legate a quella pubblicità e tutto quello che ho scritto è la sincera verità, e sono convinto che c'era il dubbio su di me perché erano strani alcuni comportamenti da parte di mia zia, e pure lei me l ha detto al telefono l altro giorno che una volta quando ero andato via mi ero comportato in modo strano come a dire che c era il dubbio su di me perché sono un po' strano come personalità ma non vuol dire di certo che mi interessano certe cose che non hanno nessun senso e non esistono nella mia vita. Per niente. E tutte le persone che mi conoscono lo sanno e sanno com è la mia esistenza.
Ora mi ritrovo in una situazione di merda dalle paranoie e dall' ansia non curata, sono stato completamente abbandonato e avevo bisogno solo di un supporto psicologico anche quando ero solo e mio padre stava male, la paranoia è nel cervello da anni ed anni, da quando ero un 17 enne e poi quella cosa della bici l ha completamente aggravata l ansia e la paranoia. Aveva ragione il neurologo una volta che eravamo andati in ospedale perché mio padre stava malissimo e mi aveva detto che avrei dovuto prendere delle medicine e fare un percorso psicologico perché mio padre gli aveva raccontato come vivevo e lo stato psicologico in cui ero e il dottore gli aveva detto che dovevo fare qualcosa perché altrimenti si aggravavano e in quella condizione che c era a casa ancora di più. Nessuno sa che vuol dire quando tuo padre ha l ansia forte e ti chiama e ha paura e sta male e scomodo e c è sempre qualcosa che non va il cuscino va sistemato meglio e il collo tira e la schiena fa male e ancora il cuscino è scomodo e il collo fa male e lui sta male e abbiamo paura, nessuno lo sa che vuol dire stare a contatto con la paura e il malessere fisico, e l ansia già che avevo è completamente aggravata anche da tutte quelle canne di merda che fumavo e mi facevano tremare dal terrore. Tremare letteralmente e lo sa chi stava con me come stavo tutti questi anni. Non è giusto che viene isolata la paranoia per qualcosa che davvero mi è stato detto e lo giuro su Dio e su quanto è vero che mio padre aveva il Parkinson, davvero il marito di mia zia mi chiese cosa ne pensassi di quelle cose quel giorno ed erano quelle cose legate a quelle pubblicità che gli apparivano sul telefono. Io non ho mai usato il suo telefono e nemmeno potevo saperlo che gli apparivano quelle pubblicita di merda se non ne parlavamo quel giorno. Lui me la disse davvero quella cosa non mi sto inventando niente. Non è giusto che vengo preso per colpevole per una paranoia di merda che mi è stata buttata addosso dagli altri, quando nella mia vita poi di paranoie ne ho avute un botto e se dovessi avere una colpa per ogni paranoia ci sarebbe una pagina intera piena di colpe quando non è così perché non ho mai fatto niente di male e di sbagliato e non ha nessun senso per niente al mondo.
Io sono innamorato delle ragazze e di alcune proprio in specifico tra l altro. Non ha nessun senso quella roba di merda nella mia vita. E lo sa chi mi conosce e lo sa mia zia, come sa bene che il marito aveva quel dubbio su di me e anche lei e glie ne ha parlato anche al fratello di mia madre altrimenti non diceva certe cose.
Non è giusto che stia in questa condizione, non ho fatto niente di male, non ho fatto niente di sbagliato e niente di così assurdo e senza nessun senso, sono solo un ragazzo e i miei sogni e obiettivi nella vita e interessi sono tutti altri alla fine come tanti altri ragazzi. Sono in una trappola mentale di merda, sono sereno ma ho un ansia forte che il mondo possa fraintendeterni, sono stato sincero in tutto quello che ho scritto e sono sincero nella mia vita e chi mi conosce davvero di persona lo sa come sono e che sono una persona pure diretta quando penso una cosa la dico. Non ho fatto niente di male. I miei errori se sono errori sono altri e di quando ero un adolescente e sono cose che nemmeno sono così gravissime ed è un discorso completamente a parte. Non ho fatto niente di male del resto. Non ha nessun senso.