Notes

Non ho fatto assolutamente niente di male. Altro che scarica di adrenalina, è da un botto di tempo che ho una depressione di merda, la massima scarica di adrenalina è quando vado in bici in pineta a Roma e ci sono le montagnette e scendo veloce, e soffro pure di vertigini infatti evito sempre e vado con il freno tirato in discesa quando capito. O una volta mi ricordo che ero in bici ed ero tipo cascato di brutto intruppando con il pedale la gamba e ho fatto un volo di almeno un metro sbucciandomi i gomiti e con il sangue dalle braccia, ma non mi ero fatto tanto male, del resto la mia vita da quando è morto mio padre è un piattume totale, ci sono solo sogni e speranze e andare avanti, e ansie e tanta depressione, e apatia anche.. tanta apatia.
Mi ricordo quando mi rubarono la bici qua sotto era il 2020 e mi ero un po' depresso perché avevo bucato e poi ero depresso in generale e non avevo messo la catena e quelle donne delle pulizie me l hanno rubata, una vicina di casa, quella con i cani e che mi piaceva anche un periodo tra l altro, le ha pure viste.. quando ero sceso per riprenderla e mi ero un po' tirato su di morale dopo giorni a letto e a non fare niente mi ero accorto che non c era e ci ero rimasto malissimo, sono salito a casa un po'sotto shock e dispiaciuto e ho chiamato subito nonno istintivamente dicendogli che mi avevano rubato la bici e mi misi a piangere perché era la bici di mio padre, che aveva anche pagato parecchio tra l altro e ci teneva anche se non la poteva usare l ultimo periodo, e ci tenevo tanto anche se la taglia era un po'grande e la schiena era troppo curva ma era una bella bici e da fuoristrada.
Io usavo sempre la bici questi anni, almeno 4/5 ore al giorno in media, più o meno 4 volte a settimana, soprattutto di inverno la sera lungomare e in pineta il pomeriggio.
Sono così triste, l altra volta ho rivisto il mio amico della pineta e parlando dopo tanto tempo che non ci vedevamo mi diceva di una ragazza che era come me che stava sempre in bici da sola con una bici da fuoristrada, e poi era passata e aveva questa bici con le ruote larghe tipo quasi da neve, vestita di nero, mi ha ricordato tanto me questi anni che ero sempre solo in bici. Era questa la mia vita ed è questa.. e chi mi conosce lo sa com è il mio animo e che in fondo sono gentile e buono, non ha senso niente di quelle cose, non sono una persona perfida, chiunque mi conosce lo sa che sono una persona buona e magari con problemi di qualche tipo sociale di ansia ma non di certo una persona cattiva.
Poi un altra cosa, forse non è chiaro a certi che non è che da qualche anno soltanto sto male ed ho paura. Anzi, negli ultimi 2-3 anni ho meno paura e terrore degli anni passati, prima quando c era anche mio padre avevo una paura fortissima e tremavo dalla paura tante volte in particolare fumando canne. Avevo sempre paura. Ma ho paura pure da ancora prima delle canne, dalle superiori quando c era il bullismo forte a scuola. C era questo stronzo che mi tirava le pallonate con un pallone da basket calciandolo con i piedi e faceva male quando colpiva, oltre ad essere pericoloso perché se colpiva la testa era una botta fortissima e avevo terrore quelle volte di questo, di essere colpito alla testa. E il bullismo era una merda in primo superiore in generale. Mio nonno e mia madre mi dicevano di andare a scuola e tornare ma non capivano che c erano quei problemi in classe e che mi deridevano e alzavano le mani anche due tre bulli. È da 7 8 anni che ho paura nella vita, ma ancora prima avevo sempre timore.
Ma chi mi conosce lo sa com è la mia vita, tipo mia madre o mia sorella sanno come è stato tutto e tutte le paure che ho avuto e com ero.
Non ho fatto assolutamente niente di male, almeno non in questa storia, non ho fatto niente di questo tipo e queste cose non sono mai appartenute nella mia vita.
Come pure gli incendi in pineta non ho mai fatto niente di male, e nelle altre paranoie che avevo.
I miei errori sono altri nella vita e praticamente poi tutti dai 15 ai 19 anni, escluso com è andata con mio padre.. che è un mondo tutto quello e il bene che ci siano voluti. E un mondo vastissimo di cui quella stronzata e paranoia è solo un granello di sabbia nel mondo intero di quello che è stata la nostra vita, nella sofferenza e nella gioia. Mio padre soffriva di ansia fortissima la notte e aveva altri problemi e pensarci mi viene da piangere perché gli volevo e gli voglio un mondo di bene e se potesse proteggermi se c è davvero un aldilà sono sereno che non mi accade nulla di brutto perché non ho fatto niente di male e chi mi conosce lo sa che il mio animo è buono e mio padre mi conosceva bene e mi voleva tanto bene. Il mio peggiore rimpianto è non aver preso quella benedetta patente.
E forse è proprio quello il mio peggiore errore della vita, e la storia della dopamina forse ma escluso quello non ho fatto niente di male, niente di niente.