Notes

Problema:
1. Spreco alimenti a seguito di scadenza
2. Perdita economica
3. Dismissione costosa e impatto ambientale
4. Tracciabilità del prodotto dal distributore al consumatore
Soluzione ipotetica e poco realistica:
1. Utilizzo di codici qr code oltre ai codici a barre
Inserimento da parte del distributore di un etichetta qr code contente i dati relativi al codice a barre e informazioni aggiuntive:
1. Data di arrivo in deposito
2. Cliente destinatario della merce
3. Scadenza prodotti nel pallet
4. Tipo di prodotto
2. Il supermercato che riceve la merce legge il code sul pallet e ne genera uno nuovo con le stesse info aggiungendo la data di arrivo in deposito. Il nuovo qr code viene quindi applicato su ogni prodotto all'interno del pallet.
I dati contenuti nel qr code vengono memorizzati all'Interno di un sistema che provvede a notificare la scadenza dei prodotti con un certo margine di anticipo in base al tipo di prodotto.
Quando la scadenza viene segnalata viene aggiunto un qr code di colore diverso per indicare visivamente che questo è prossimo a scadenza.

Pro:
1. Tracciabilità dei prodotti resa più trasparente per il consumatore con le informazioni sulle varie fasi di spostamento del prodotto a partire dal cedi (in attesa di estendere il meccanismo anche ai produttori)
2. Controllo sulla scadenza dei prodotti in modo da diminuirne lo spreco attraverso offerte a basso costo per i prodotti a scadenza vicina ad es.
3. Con i qr code colorati anche gli imbecilli possono rendersi facilmente conto che un prodotto è vicino a scadenza anche se sono con un cellulare del 1932 che non legge i qr code.
4. Il distributore fornisce lui stesso la base per un servizio che permette di ridurre gli sprechi e aumentare la trasparenza e ci guadagnano tutti.
5. Poco impatto sulle mansioni del personale che già nei supermercati fanno controllo periodici sui prodotti a scaffale.
6. Basso costo delle etichette che sono facili da generare e applicare anche a mano con un pò di olio di gomito
Contro:
1. Costo complessivo?
2. Quanto lavoro extra?
3. Difficoltà nel capire effettivamente quanti prodotti di quelli la cui scadenza viene notificata sono rimasti sugli scaffali (che poi è relativa nel senso che basta buttare un occhio di un dipendente con un lettore in modo da applicare le nuove etichette se ci sono prodotti e in base a quelle decidere quali offerte e se farle in base al numero di prodotti rilevati sugli scaffali o in magazzino)

Altre cose da valutare:
1. Applicazione smartphone che informa gli utenti che la scaricano delle offerte sui prodotti in scadenza intorno a loro (una specie di lastminutemarket su smartphone).

Possibili miglioramenti (utopici):
1. Se si inserissero i numeri relativi ai prodotti nel sistema e si sostituissero i lettori di codici a barre con lettori qr code in cassa si potrebbe rilevare la scadenza anche in fase di acquisto oppure applicare sconti automatici in cassa oppure ancora avere in base ai passaggi in cassa il numero preciso di prodotti presenti in supermercato e in magazzino in tempo reale con l'unica incertezza dovuta ai taccheggiatori