Notes

Mio zio stamattina doveva passare a casa e gli si è bucata la ruota della moto, non si capisce che succede. La barbona solita che si mette qua sotto davanti casa su quel muretto scomodo non c'è, oggi c'è un altro tipo con un brick di tavernello bianco a fianco e non si capisce perché si siede li con tutti i posti che ci sono. Non ci sto capendo più niente.

Mia zia l'ho chiamata prima, ha letto il messaggio, ma come le altre volte non ne vuole parlare. Gli ho detto di richiamarmi e boh, aspetto, nemmeno so cosa, che dovremmo dirci, che dovrei dirgli. Stavo palleggiando con la palla nel frattempo e pensavo che è il vuoto esistenziale praticamente dove sono. Ma tutta questa storia poi è una cazzata e sul niente più totale.

Che dovrebbe dirmi al telefono mia zia? Mi sto accollando per la paranoia del marito e quello che mi ha detto è "che vuoi che ti dica, che devo fare" e ha ragione, che cazzo bisogna fare? Lei lo sa com'è tutta la situazione, il marito non doveva vomitarla quella paranoia nell'aria, mai e poi mai, a me mi tratta come un coglione poi alla fine, mi dice di andare dallo psicologo e non vuole affrontare l'argomento a 360°. Non so che fare, sono intrappolato in una situazione inutile.
Il punto è che non mi sto inventando niente, ed è questo che le ho detto, che ho parlato con lo psicologo e che sto affrontando questa cosa e sto chiarendo che non mi sto inventando niente, non so nemmeno che altro dirgli. Lei lo sa com'è la situazione totalmente, e quello che mi ha detto è che non c'è nessun problema, non esiste proprio questa roba. Lo sa che il marito ha quella paranoia su di me, e lo so pure io perché non ci sarebbero state certe parole, certe frecciatine e certi atteggiamenti, e nemmeno certe cose strane. Il punto è che guardacaso dopo il lockdown gli atteggiamenti erano diversi, c'erano atteggiamenti strani. Mio zio, il marito di mia zia, "zio" poi è un parolone, non mi conosce e non ci conosciamo nemmeno, ha quella paranoia su di me e sono sicuro che l'ha vomitata nell'aria e creato certe paranoie. Non ha senso altrimenti, non hanno senso alcuni atteggiamenti anche da parte di mia zia, e mio zio il fratello di mia madre che un paio di volte ha detto delle cose che mi hanno fatto venire il dubbio ancora di più, parlando male del marito di mia zia dicendo di calunnie e altre cose che mi hanno fatto storcere il naso. Il punto è che si parla di paranoia e di cose che non esistono, di cazzate. E questa, tutto questo, la verità, lo sanno bene i miei parenti com'è, e lo sa la vita proprio. Anche poi parliamoci chiaro: che cazzo mando il messaggio e dico a mia zia al telefono di quello che è successo con il marito, delle pubblicità su minori e quelle merde che mi ha detto e le altre cose, non è che scrivo cazzate così senza senso, lei lo sa benissimo quello che pensa e quello che gli avrà detto e avrà parlato con il marito. E pure la cosa della pubblicità di merda la. Non ha senso niente di questa storia, non ha senso niente di questa situazione. Quello che mi chiedo poi è perché certa gente crede e vuole sapere meglio della vita e delle persone e della vera vita proprio come stanno le cose, non ha proprio senso.
Le cazzate scritte nei roleplay una vita fa sono un pretesto di merda e sono cose completamente rigirate, parlavano esclusivamente di strada e nemmeno di strada, parlavano di gta e di cinematografia legata a gta e basta.
Mi sento in trappola in una situazione che non esiste, che non ha niente di concreto e reale proprio, sono tutta fuffa e paranoie, non è successo niente e non ha nemmeno nessun senso. Non ha senso proprio logicamente e ragionevolmente che sia stato possibile, sia perché mia zia sa bene le dinamiche e sa che non ho mai fatto il babysitter se non nel 2019 in contesti con tutti i vicini e sia perché basta guardare la mia vita. Tanto semplicemente. La mia vita di merda e da coglione, e quella che è.
Perché devo per forza essere colpevole dell'assurdo che non ha senso.
C'è il vuoto totale in questa situazione poi. Sono il primo a dire che vorrei che venisse un'autorità nel senso una persona autoritaria che sia uno psicologo bravo o un qualcosa di simile e approfondisse tutte le cose come stanno davvero. Mi sembra tanto che la gente dall'altra parte del pc voglia per forza complicare cose che alla fine sono più banali e semplici di come si crede, ma nemmeno, è una situazione semplice. Dovrei andarci a parlare di persona, forse è la cosa migliore, con mia zia ed il marito di mia zia. Non so nemmeno cosa devo fare. Non ha senso niente di tutto questo, non ha senso niente di questa situazione.