Notes

La mia giornata oggi: mi sveglio e sono sereno, leggero, dopo poco penso ad internet, e all'ansia in generale, e la paranoia.
Mangio una cosa in cucina, poi vado in bagno e fumo una sigaretta (rovinandomi la salute e la giornata, con la pressione che si abbassa e il naso chiuso e i polmoni affaticati) poi mi metto al pc.

Il mio pensiero è sereno, e anche il mio animo, se penso all'ansia vado nell'ansia e in paranoia.
Non ho fatto niente di male. E' la verità, come è la sincera verità tutto quello che ho scritto, e le paranoie che ho scritto.
E lo specifico: le paranoie che ho scritto nel senso che sono paranoie tante, soprattutto alla fine della prima settimana di giugno.

Sono stufo dell'ansia così forte. Non ho fatto niente di male per meritare di stare in questa situazione.
Ho timore di morire. Non lo merito, non ho fatto niente per meritare di morire, non è giusto.

Voglio specificare una cosa e delle cose proprio materiali sulla sardegna, io è tutta la vita che con la mia famiglia d'estate vado in sardegna dai miei nonni, più o meno un mese all'anno in media. Solo nel 2019 ho fatto il babysitter in quelle situazioni che ho descritto ieri, e lo sa bene mia zia, nel 2020 c'era la paranoia e l'ansia, e la depressione più forte (ed ero più triste in generale e questo lo sanno i miei parenti e me l'hanno detto varie volte), ed ero io il primo a rifiutare ogni filo di responsabilità, e a stare molto di più sulle mie. E ci credo.
Voglio anche rispecificare la vicenda della pubblicità, ho chiamato il marito di mia zia 2 volte al telefono nel mese scorso di maggio per dirgli di questa cosa, e mi ha detto che si gli apparivano quelle pubblicità ma che non si ricordasse di quando me le disse o comunque di lasciar perdere in generale perché non aveva senso e non ha senso starne a parlare. Così mi ha detto, poi mi ha lasciato al telefono dicendo che stava facendo altre cose e di lasciar perdere, gli ho detto di richiamarmi quando aveva finito ma non mi ha richiamato. Gli sto un po' antipatico da tempo ma non importa questo, almeno poteva richiamare ma non è questo il punto. Lo sa mia zia come sono le cose. A maggio ne ho parlato della pubblicità e di alcuni comportamenti strani e mi ha detto di aver parlato con il marito e confermato che quelle pubblicità gli apparivano. Io il telefono del marito non l'ho mai preso, proprio ci siamo visti poche volte a pranzo e a cena in questi anni, non c'è un rapporto di amicizia, prima era più gentile quando mi insegnò a guidare un po', ma era un sacco di tempo fa e avevo sui 18 anni. Non mi sto inventando niente di quella pubblicità e di quando me la disse in quel modo quel giorno del 2019. E l'ho raccontato a maggio come era andato per filo e per segno. Non gli diedi nessun peso quella volta nel 2019, fu durante il lockdown del 2020 quando il tg dava notizie di Trump e quelle notizie brutte che mi tornò in mente, e anche perché ascoltai una cosa che aveva a che fare con "zio napoletano dice". Io da un sacco di tempo che soffro di ansia e sono paranoico, e ho vissuto quelle cose male e ho pensato che mio zio, il marito di mia zia, stesse pensando quelle cose brutte di quella pubblicità su di me, quando non avevo fatto niente e mi era venuta l'ansia.
Tra il 2019 e il 2020 c'era una differenza e c'è una differenza forte, fino l'ultimo giorno di estate del 2019 ero sereno e leggero, e questo lo sanno i miei parenti e la mia vita lo era in generale. Non c'era ansia o che, stavo bene, nonostante altri problemi avevo dei sogni e delle cose da realizzare, c'era una ragazza che mi piaceva e l'estetica la stavo sistemando, ero entusiasta della vita in generale, e in pace. Nell'estate del 2020 ero preso a male invece. Ero sempre sereno ma infastidito, più depresso. Così come nel lockdown del 2020 in inverno e primavera ero triste e in ansia e paranoia, perché c'erano già i problemi altri e poi pure quell'ansia in più era triste, ma comunque il mio animo era ed è innocente e vivevo serenamente, andavo in bici e vivevo anche se triste ero sempre leggero d'animo. E lo sono anche ora, anche se appesantito da questo disastro totale, ma dove non ho fatto niente di male.
Se avessi fatto qualcosa di brutto è impossibile che il 2019 era così e l'estate del 2019 era cosi, ma proprio materialmente non esiste quell'accusa, e di animo ero felice e spensierato, leggero, con tante cose e progetti in testa.
E avevo un quaderno nel 2019, il huawei usavo e avevo anche instagram, mi ricordo. E avevo segnato sul quaderno i profili che mi piacevano e qualcuno con cui parlavo su instagram. Ho il quaderno a casa di la e dopo lo rileggo e gli faccio delle fotografie.
Li c'è il mio animo anche tanto, e i miei sogni e la mia vita per quello che era. Non esiste quell'accusa, non ha senso. Non è possibile materialmente che in quelle circostanze sia stato possibile quella merda e l'assurdo, non esiste.
Mia zia questo lo sa bene, e sa benissimo che non ho mai fatto il babysitter se non quell'ora e per quella passeggiata nel villaggio a luglio pieno di gente.
Il 2019 è l'unico anno di cui si parla, ma è trasparente in tutto, lo ricordo bene quell'anno e ricordo come stavo, ero triste ma anche propositivo ed entusiasta e avevo dei sogni vivi, e ricordo bene tante cose di quell'anno e quell'estate. In più avevo pure il telefono con internet. E non venitemi a dire che era tutta una copertura il fatto di farsi le seghe su youporn più o meno tutti i giorni, se non tutti i giorni. Non ha senso. E' tutta la vita che mi masturbo regolarmente, certo a periodi di meno ma in genere quasi tutti i giorni. Almeno fino un anno fa o poco più, dove la depressione pure è un bel po' aumentata e in generale mi masturbavo su foto di donne non su video porno online. Ma lasciamo perdere questo discorso che è soltanto trash, ma è sincero e onesto.
Non venitemi a dire che è tutta una montatura. Mortacci vostra. Se ho fame a malapena cucino da mangiare, ci vogliono i cannoni per schiodarmi da questa pigrizia totale e depressione, non ha senso quella roba.
E mi passa in mente un'altra cosa importante: la cybersecurity. I problemi di connessione e di crash di linea ci sono stati davvero, e ho provato un sacco di volte a risolverli, sia chiedendo aiuto sui forum che cambiando la linea e cercando di risolvere. Su inforge ho chiesto almeno una 20ina di volte o 30ina di volte aiuto nell'arco di questi anni. Soprattutto nel periodo del lockdown la linea aveva problemi di cybersecurity, e anche prima, questo mi creava ansia ma non gli diedi troppo peso, vivevo normalmente la vita e cercavo di risolvere chiedendo aiuto, ma per periodi non c'erano i crash e usavo normalmente il pc senza ansia. L'ansia anche in certi periodi della mia vita c'era tanta, in altri non c'era, la depressione invece sempre, a volte più forte altre di meno.
Questo è pure una cosa a parte e marginale, visto che a quanto pare la cybersecurity non esiste. E non so da chi è hackerata e quanta gente ora la connessione. Ma nemmeno ci penso ora, c'è un'ansia e una depressione e tutta questa situazione è fuori ogni limite.
Il punto è che non ho fatto niente di male. Non ha materia questa merda di accusa. Le uniche situazioni in cui ho fatto il babysitter erano esclusivamente nel 2019, questo lo sa mia zia, ed erano le situazioni che ho descritto e non ha senso niente di quelle accuse di merda.
Dopo vado alla casa nuova e li c'è il quaderno di quell'estate e voglio rileggerlo e mettere le foto. Non ha senso quest'accusa per niente.. Non esiste, mio cugino aveva 2 anni mi pare poi. Non ha senso niente di questa merda e sono stanco di stare con l'ansia e i fucili puntati contro, non ho fatto niente di male.