Notes

Ma qua è totalmente assurdo tutto.
Non posso non scrivere questo.
Mio padre non ha mai fatto del male a noi, mai e poi mai. Non ha mai fatto male a nessuno in vita sua.
Non era un bastardo. Se non ci fosse mai stato quel cd non l'avrei neanche mai pensato per niente al mondo che poteva essere quel tipo di persona. Mai. E quel cd non era una bomba, non ha esploso. La mia vita sarebbe stata completamente ma completamente differente se era una bomba quella. Era un'altra vita. Quella era solo un dubbio e basta. Il dubbio di cosa ci fosse la. Chi ha mai detto che pensavo questo di mio padre, neanche l'avrei ricordato se non era scavando e riscavando. Era solo un dubbio insieme ad altri dettagli relativi che mi avevano fatto pensare a quel dubbio, ma non era invadente e nemmeno forte, non era limitante ne niente, era solo una vaga idea in sottofondo che mai era fissa.
Qua è proprio tutto un disastro totale ma in senso quasi ironico, senza mancare di rispetto.

Io non ci stavo capendo più niente, ero arrivato al punto di pensare che ci fosse qualche file o cosa che non sapevo e che era stata trovata indagando, e solo il 5 giugno con quell'email mi è scaturito questo pensiero, visto che c'era questa pressione allucinante e di hacker a livelli altissimi, che a quel punto mi spiegavo solo in un modo così impossibile. Che mi sembrava strano che fosse quel tipo di persona, e quei dubbi erano anche solo paranoie su paranoie, e vortici di paranoie.

Erano quei file di quel cd a farmi sorgere il dubbio, e non glie lo potevo dire in quel momento, in quel periodo. Ma non li vidi mai, non erano video, non c'erano fotogrammi. Mi venne solo il dubbio leggendo il numero a fianco all'età. Pensai "ma che cavolo aveva scaricato o provare a scaricare", solo questo e lo misi così nel cassetto quel dubbio, e nel cassonetto il cd rotto. Lasciai da parte quel dubbio e basta. Se fosse stato davvero quel video era completamente diverso, completamente, e non avrei non battuto ciglia sicuramente.

Santo cielo. Qua è un disastro totale proprio. Mio padre non era quel tipo di persona. Per niente.
C'era solo quel vago dubbio che non contava più di tanto. Non ci sono mai e poi mai stati problemi di altro tipo. E' stato frainteso tanto e parecchio, troppo.
Mi viene anche da piangere, perché tutta questa gente pensava quello di mio padre.. perché tutta questa gente è nella mia linea da così tanto tempo. Perché è un truman show così e da anni mi chiedo. Ho sempre provato in tutti i modi a risolverlo ma evidentemente era irrisolvibile perché chi c'era dall'altra parte non si capisce.
Non ho capito tante cose infatti, perché tutto quell'accanimento alla connessione mi chiedevo. Non immaginavo mai e poi mai.

Solo il 5 mi è venuta quell'idea che a quel punto poteva pure essere che chissà che era uscito fuori dall'altra parte di qualche file o altre cose, ma su vortici e vortici di paranoie, perché non capivo.

Quello che non mi spiego è perché i crash di linea agli orari ripetuti, mi hanno mandato ancora più in paranoia e reso tutto più complicato da morire. E poi non c'era nemmeno niente nella linea, ero solo un coglione che navigava, era evidente che non ero chissà che elemento pericoloso.
Ma perché non sono stato contattato e avvisato che c'era questa cosa in corso dal principio di hacking perché sospetto chissà cosa?

Prima ho sparato merda a valanghe su mio padre quando non ha fatto niente, dicendo che lo odio e altre cose quando non è per niente così, al massimo odiavo la malattia del parkinson a volte, ma non di certo lui, lo amavo. E ci volevamo bene.
C'erano dei limiti e delle distanze e qualcosa di bello e meno bello ma normale, come in tutte le famiglie.
Io odiavo solo la malattia nella voce la notte quando mi chiamava, e il modo in cui stava male così tanto, che quel giorno in quel taxi una parte di me mi disse che forse se fosse morto era liberarsi da quella sofferenza forte, che anche mia nonna spesso diceva, ma non perché volevo la sua morte. Mi fece stare malissimo.
Il mio mondo è questo perché sono coglione, non per motivi più seri e pesanti.
E' atroce la cosa che ho pensato infatti poco dopo aver letto quell'email, e ieri realizzando la possibile idea che mio padre poteva essere quel tipo di persona, ma non lo era proprio. Mi chiesi tanto su quei file in un'altra paranoia appunto, ma che non era una paranoia esistenziale, era solo un dubbio vago, che però era ingigantito da tutta la mia condizione di handicappataggine e hikikomoraggine. Vedere e sentire altre cose ha ingigantito la paranoia ed era un dubbio a cui nemmeno credevo in fondo all'anima, ma era solo una paranoia come tantissime altre, e tantissime altre.

Che con l'internet hackerato e i crash a quegli orari si è ingigantito tutto, ogni paranoia. Ero in uno stato d'ansia forte per tanti motivi sciocchi e avevo paranoie di tanti tipi.

Il mio buio non era tanto, nemmeno era quasi buio, era solo tutto più semplice, come quel blog appunto. Quelli erano i miei problemi e quello sono io. Con solo questo dubbio di quel cd in più.
Sono un coglione appunto.
Ma non capisco perché però tutto quest'ambaradam e questa pressione assurda. Io non ho mai detto che avevo problemi di che tipo o dubbi seri di che tipo. Sarei andato da uno psicologo o comunque probabilmente mi sarei fatto capire o si sarebbe percepito se c'era qualcosa di serio immagino, io ero solo un coglione e stavamo bene.
Ma perché..
Ma che cazzo di storia è..
E' tragicomica... Mio padre non ha fatto proprio niente di niente. E mi dispiace tanto a tirar fuori tutto questo casino perché non voglio neanche lontanamente offendere chi ha un buio di quel tipo.

E' come dicevo, io sono quel tipo di persona che cammina in un ristorante e inciampa e si porta appresso tutta la tovaglia e fa un disastro ma dal nulla, e un altro inciampa e così via. Neanche ci pensavo una settimana fa a quella storia di quel cd, l'avevo quasi dimenticata e non immaginavo proprio lontanamente che aveva rimbombato così tanto creando tutto sto mega caos e spionaggi costanti. Ma nemmeno c'è da ridere e ironizzare perché è brutta l'idea di fondo ma non è vera, non è questo il caso, c'è una spiegazione più banale e sciocca a tutto.
La storia è come quel blog solitudineverde, non c'è nessuna pagina in più, se non questa, e mi sento proprio un coglione più che totale a dire quanto sono coglione e mi imparanoio su tutto con castelli e castelli di paranoia. Ma da sempre e su ogni cosa. Purtroppo è come se ho le antenne per la paranoia in questo stato in cui ho vissuto per vari anni.
Quando l'altro giorno ho visto i video di vasco rossi mi è crollato un po' di mondo addosso. Perché a quel punto ho pensato se potesse essere possibile che ci fosse un qualcosa che mi era sfuggito che nemmeno immaginavo se non dopo aver visto quel canale youtube. Il problema è che sono troppo troppo paranoico e coglione. Non riesco nemmeno a spiegarlo perché non sono neanche comprensibile le paranoie che mi faccio, paranoie e paranoie e controparanoie. Basta un soffio che mi faccio tre mila paranoie.

Il problema è che questa storia dell'hacking la paranoia l'ha proprio fatta esplodere del tutto, perché pensavo chissà chi era che mi volesse del male, appunto l'impossibile, di complotti su complotti assurdi, perché non capivo. Mia madre si è esaurita per questo un bel po', o meglio gli ho fatto una testa tanta ultimamente a dirgli di tutte queste paranoie.
Sono un coglione totale.
Ma la cosa peggiore è pure pensare a quelle cose così brutte che non sono per niente vere, e ci ho creduto per davvero ed è stato come vivere un incubo. Oddio.. Mi sento proprio stupido e voglio solo chiedere scusa a chi gli sono successe davvero quelle cose.. Ma non era proprio mia intenzione creare questo casino di situazione, nemmeno arrivare mai e poi mai a pensare chissà che ed altro. Non ho proprio parole. Ma anche nei confronti di mio padre ma che è tutta questa storia che gli si è creata addosso quando non ha senso, ma poi chi c'è dall'altra parte, che sputtanamento totale della mia esistenza.. Oltre che aver fatto perdere tempo inutilmente..

C'è un po' da piangere in tutta questa ironia assurda. Perché mi sono immaginato cose assurde, fuori dalla realtà, e mi dispiace un sacco ora a pensare a chi c'è davvero in quella situazione.
Ma non è questo proprio il caso..

Non c'è nessun fuoco nella mia vita, non c'era nessun fuoco. Mi chiedo come è possibile essere finito in questo casino. Io è da anni che voglio solo avere una vita di merda normale con internet libero e il resto da se, senza dover fare i salti mortali. Sarà per le storie che scrivevo sui roleplay o da qualche parte che sono stato frainteso può essere sicuramente mi viene da spiegarmi. Vedevo un sacco di film su film e mettevo sempre appunti su un po' di tutto qua e la, è semplicemente per quello, non c'è mai stato niente di simile al reale e logico in tutto quello che scrivevo in passato anche sul forum le storie di Egidio.
Poi ci sarebbero un sacco di altre cose da dire e specificare ma resta il fatto che fondamentalmente sono un coglione/hikikomori/paranoico, non so con che altre 3 parole descrivermi meglio al mondo.
La storia di quel cd è davvero come il film Fuori orario e credo che pure per mio padre lo è stata alla fine.
Ma che cavolo di casino..... Ma perché dal principio non mi è arrivato un messaggio o qualche contatto a casa da parte di chi c'era dietro tutto questo, perché i crash di linea agli orari ripetuti, perché tutto questo.. Cioè io non credevo di sembrare una persona che aveva un grande buio dentro.
Sono stato tanto tanto frainteso. In tutto. E la cosa peggiore è che ha coinvolto pure altre persone questo fraintendimento.
E che non ero più libero per questo fraintendimento per un bel po' di tempo, da praticamente il 2017/2018.
Oddio ma che cavolo. Ma perché questa situazione.. Ma è proprio da sbattersi la testa al muro.

La mia vita è il blog solitudine verde, e la pagina che manca è il trailer di fuori orario, la mia pagina che manca almeno.
Madonna io non volevo finire in questo casino di delirio.
Non volevo neanche scrivere tutte quelle parole così brutte e non pensate su mio padre, era un altro delirio nel delirio del delirio. Basta un dubbio del cavolo e ci faccio castelli di paranoie.
Io e mio padre ci volevamo un sacco bene, anche se volevo più bene a mia madre, e anche solo pensare quelle cose non lo capivo perché. Ho la mentalità proprio di uno scemo.. e che sputtanamento totale.
Rischio di essere frainteso anche nelle storie stupide scritte in passato sui forum. Sono stupido. Ma forse ho capito perché, ho citato dei versi che avevo interpretato anche molto diversamente su instagram. Ma mio Dio, che figura di merda qua.

Mi sento anche uno scemo imbecille, mi ero fatto condizionare così tanto da tutto da credere l'impossibile, che chissà cosa poteva essere e quale il perché di tutto questo spionaggio che neanche la polizia praticamente.

Ero uno scemo prima e stare chiuso anni in questa scatola di problemi non miei nemmeno mi ha pure fatto diventare ancora più scemo. Sono ridicolo per come ho potuto credere chissà cosa di mio padre e dire quelle cose bruttissime e senza senso e ci starò davvero male una volta spento il pc. Di questo..
La mia psicologia è troppo fragile....
E poi penso anche a tutta questa storia così più immensa di me che è troppo da affrontare ora, è una cosa troppo più grande di me. Ma come lo era 1 mese fa e 2, e 3, e 1 anno, e 3, e 4, e 5.

Non so nemmeno come provare a spiegare come sono, ma non ci sono parole. L'unica cosa che penso è che mi dispiace tutto questo fraintendimento. Per me, per mio padre, per pure chi era all'ascolto.. madonna.. Io ero partito con quel blog con l'idea che ad hackerarmi la linea erano quegli youtuber e non così com'è, ne ero convinto. Non ci ho capito niente di niente per davvero. Io credevo che da anni erano quegli youtuber ad hackerarmi la linea, e dinamiche e motivi totalmente differenti.
Ma che sto facendo poi..
Ma come è possibile che da anni va avanti questo delirio sbagliato. E' assurdo.
Voglio bene a Tarek e il suo disco è qualcosa di stupendo perché dopo aver capito musica per bambini ieri l'ho visto in un'ottica differente ed è un progetto incredibile tutto il concetto è nobile. Ma io per fortuna non ho problemi di quel tipo ma altra gente si ed è bello quel disco e lo scorso per questo in quell'ottica. Poi sto scrivendo cavolate neanche so di che parlo, so solo che mi ha spaventato il disco scorso. Cioè non mi spiego la connessione hackerata e tutto questo caos e la collego al disco xenoverso ma non ci sto capendo niente proprio. Chi cavolo c'è dietro la connessione e perché e come.

Che cosa brutta questa notte ed oggi e questo epilogo così triste l'arrivare a mettere in dubbio mio padre così in tutto questo caos. Sto quasi per piangere. E' tutto quanto sfuggito dal controllo psicologico è questa la verità, ma da anni ormai non ci sto capendo più niente. Io ho creduto davvero a quelle paranoie l'altro giorno ed è orribile, non è possibile. Tutta questa storia dell'hacking mi è entrata nel cervello, la mia vita già era ferma e inutile, ed ero fermo a fissare l'ansia di chi e perché c'era dietro questa roba. E' così triste questa cosa come ho fatto a credere così e a dire quelle parole. Se ho una dignità non devo più scrivere niente.
E' tutto così strano. La mia battaglia sono state le ansie e la malattia di mio padre, e internet sempre una lotta, non altre.. e ora...
E' un disastro.. il modo in cui mi sono disunito da mio padre così ridicolmente è di una tristezza e miserabilità incredibile che solo da questo delirio poteva uscire, ma non mi spiego niente, è come se avessi problemi enormi contro di me, che è tutto il mio mondo questo ed è invaso totalmente. Beh comunque non importa perché so che mio padre si è fatto un sorriso e mi ha subito riabbracciato, come anche io, se mi veglia mi può capire.. e sa quanto ci vogliamo e ci siamo voluti bene.. La mia dignità è distrutta e questo è il punto più basso della mia esistenza.
Ma perché tutto è andato così in modo incredibilmente strano e allucinante. Mio padre quei video neanche li voleva scaricare ne sono certo. Perché tutte queste bugie impiantate nel cervello, perché e come ho fatto ad arrivare a questo punto..
E' solo un fraintendimento incredibile e un brutto incubo. Vorrei ridare il tempo che sono stato hackerato e soprattutto vorrei riaverlo il tempo di quest'ansia. Non ho fatto niente di male per meritare di stare in quest'incubo.
Sto pensando al disco di Tarek e l'idea che si era fatto di questa vicenda era sbagliata, come tutti quanti qua all'ascolto, ma gli direi solo di immaginare altri di parlare ad altre persone che sono nel silenzio totale dove avvengono queste cose brutte, io non c'entro alla fine. Io neanche li avevo capito fino quel giorno dell'email, e musica per bambini non ne parliamo. Xenoverso non mi appartiene o comunque in modo frainteso.

Uff che disastro. Vi chiedo scusa, mi sento libero più di prima da una parte, questi ultimi giorni mi ripetevo un'idea che non ha niente di niente a che fare con me e solo dalla paranoia e il non riuscire ad ascoltarmi.
E mi chiedo scusa... sono stati anni assurdi e un incubo.. io non capivo chi c'era dietro e perché. Santo Dio... E come ho fatto a arrivare a questo punto di mettere in dubbio la mia esistenza per un cavolo di pc che mi ha distrutto la mente.
Ma non ha senso, se io davvero avevo visto quel filmato di merda ero un altra persona ora, non ero questo, doveva essere evidente visto che siete in linea da anni, io sono solo un ragazzo e coglione non ho quel buio dentro come fa a non capirsi.
Madonna... Se ho una dignità dovrei donare un rene davvero dopo tutto questo, ma nemmeno perché l'unica cosa brutta di questa storia è come ho descritto mio padre questa notte in preda a quelle cazzate nel cervello che non mi appartengono e non ci appartengono, che disastro. Che vuoto... Che ansia e che paura del mondo. Ma perché..
Mi sento ucciso, ferito da quello successo, mi sento male, come ho fatto a dubitare di mio padre. Non abbiamo colpe ne io ne lui è ingiusto tutto questo.
Fuori orario è il film di questa avventura e basta. Solo il film fuori orario.. tra un sacco di paranoie continue.
Mi viene da piangere perché mi sento solo da morire e così fragile. Per anni e anni la mia connessione hacketa mi condizionava così tanto la vita. Sto bene ma ho paura, paura di questo buio incredibile e tutto questo caos che non è della mia vita ma che mi sono visto addosso.. quel cd non era una bomba, non era niente, mio padre non era quella persona anche mia madre mi ha detto di no. Questa mattina all'alba ero in preda al panico più totale e nemmeno riuscivo a comunicare, gli ho detto di film porno senza specificare nemmeno, o farlo dicendo appena il termine e nemmeno mi ha capito che stava andando a lavoro, quando è tornata mi ha detto che stavo dicendo cazzate totali. Mio padre non era quella persona, quelle cose su quel cd ci erano finite per caso quando le avrà scaricati da emule insieme a tutte le altre cose che scaricava. Mi viene un'ansia terribile perché da quel coso ora ho paura che si scateni un inferno che non esiste nemmeno perché non ho fatto proprio niente di niente se non prende quel cd da dove erano gli altri e metterlo nel lettore, come ne ho messi anche altri di quei cd che ha mio padre, ne è pieno. Che paura che c'è in tutte queste pagine. Mi fa paura tutta questa storia, non mi appartiene e non ci appartiene, non c'è mai stato quel buio nella mia vita, non sarei stato così. E non mi spiego il perché di tutto questo casino.
Oddio ora mi viene un'ansia brutta che quest'ansia che avevo per il dubbio di quel cd che anni fa avevo messo nel pc viene frainteso e pensate che l'ho preso apposta e messo io ma non è proprio così, ero un ragazzino e stavo pensando a tutte altre cose allora, alle ragazze e a farmi le seghe sui porno normali, chattavo con altre ragazze e tutto, è quando rimasi senza internet 1 settimana presi dei cd musicali e gli altri che aveva mio padre e trovai questo con scritto "xxx" e pensai che era un porno e lo misi nel lettore e trovai questo qua che aveva quel numero la, e mi lasciò un po' scosso. Ma non gli diedi peso e lo buttai, e mio padre sono sicuro che neanche lo volesse scaricare ai tempi, era un file del 2004. Ma mi rimase il dubbio e questo vuoto. Per questo la pubblicità che mi disse mio zio oltre a ferirmi aveva avuto un peso più pesante, perché lo ricollegai a quella paranoia legata al dubbio che già avevo da quel cavolo di cd. Come nella vita ho avuto una marea di paranoie su ogni cosa, dalla a alla z, una volta anni fa andai esaurito alla polizia postale dicendogli che volevano incastrarmi e la connessione era hackerata, e da sempre così, sono in paranoie di ogni tipo su ogni cosa, ma lo sa chi vive con me e lo so io, a scrivere tutta questa storia rischio di essere frainteso di brutto e ho una paura.. ma allo stesso tempo se spengo il pc no, perché so che non ha senso. La mia vita è dal coglione che sono. Ed è quello che è, più semplice e cogliona di quello che si può immaginare. Il mio mondo è praticamente quello online e poco altro nella realtà.
Questo buio totale che è uscito fuori mi fa paura e mi fa male, sto sanguinando ad aver pensato quelle cose di mio padre e quella ferita. Sto sanguinando.. Quando mio padre scaricò quei file sono sicuro che non voleva scaricarli apposta quelli la, e comunque nemmeno si aprirono, sennò la settimana dopo neanche sarei stato così sereno a vivere come un normale ragazzino che ero, e a farmi le seghe sui porno normali e parlare con le ragazze, come anche una settimana prima era così, e anni prima e anni dopo, appunto. Quel video non si aprì mai, il dubbio su mio padre rimase sempre però. La pubblicità che mi disse mio zio mi fece ripensare a quel dubbio e per questo gli diedi un peso diverso poi, rimuginando e rimischiando tutti i pensieri durante il lockdown. Ma non mi è mai interessato niente di quelle robe e proprio la mia vita lo dimostra e lo è così, ho la testa rivolto ad altro, sono un ragazzetto alla fine.. cioè mi sento un coglione e ingenuo anche. Ma come è possibile che tutto questo buio è uscito fuori poi.. Mio padre non era colpevole ne sono sicuro, in quel cd non c'è una colpa, sono sicuro che li avesse scaricati per sbaglio quei file la. E io tantomeno che mi sono ritrovato quel cd fra tutti quelli che c'erano li a casa. Ma nemmeno è partito il video, ho visto solo il titolo appunto. Non ho mai vissuto quel buio, ma solo il dubbio di quel buio.
Oddio santo.
Ho paura di essere frainteso davvero.
Ad ogni modo tutta la mia vita e la mia vita digitale (cioè gran parte della mia vita, visto che ero un hikikomori) è tutta quanta scritta. Mi sono sempre piaciute le ragazze e ho sempre cercato di rimorchiarle e approcciare, non mi sono mai interessato a ste cose assurde e senza senso tipo tik tok e queste porcherie. Ne mi frega niente di quel mondo oscuro, fu solo strano il titolo contenuto in quel cd ma non ci pensai neanche più.
Comunque questa è la storia com'è andata per davvero, non ditemi che è differente perché mi cadono proprio le braccia.. non ha senso.. La mia vita è più onesta e vuota di quello che sembra e si può pensare, c'è tutto quanto online chi sono io. Da quando ho 17 anni ad oggi sono sempre lo stesso e ho sempre i soliti interessi riguardo le ragazze, comunque nemmeno ha senso specificarlo poi.. Cioè che cavolo devo spiegare. Quel cd è stato un dubbio e basta. Ma non mi esplose in faccia, non partì il video, e lo ripeto ancora un'altra volta. Cioè non sarei proprio stato in quel modo altrimenti, fregandomene quasi del tutto, o comunque un bel po' tanto, rimanendo solo con un vago dubbio su che cavolo fosse quella roba. Non sarei stato bene già da subito dopo e a farmi le seghe sui porno e sulle ragazze, per fare un esempio, cioè se uno vede una roba di quel tipo ci rimane male di brutto mi immagino. Poi con tutte le paranoie di merda che già avevo da prima figuriamoci, sarei sbroccato.

Ho scritto un sacco di parole, il punto alla fine è che sono un coglione.. sono pieno di paranoie di ogni tipo e da ogni parte, e mia madre le conosce tutte le paranoie della mia vita.. praticamente sono una marea e tutte differenti..
Sono un coglione totale.. e fragile, più di quanto sembra.