NotesWhat is notes.io?

Notes brand slogan

Notes - notes.io

EUROPA
L'Europa (/euˈrɔpa/[3]) è una regione geografica del mondo, comunemente considerata un continente in base a fattori storico-culturali e geopolitici; è l'unico continente situato interamente nell'emisfero settentrionale. Costituisce l'estremità occidentale del supercontinente Eurasia, o anche una delle tre parti (la nord-occidentale) del supercontinente Eurafrasia, detto il Continente Antico.

È stata la culla della civiltà occidentale, assieme al Medio Oriente. La storia e la cultura europea hanno influenzato notevolmente quelle degli altri continenti, verso i quali, a partire dal XVI secolo, sono state frequenti e massicce le migrazioni, specialmente in America e in Oceania, dove le popolazioni di origine europea sono diventate numericamente maggioritarie rispetto alle popolazioni locali. L'Europa comprende una parte continentale e una parte peninsulare, separate dall'istmo ponto-baltico (mar Nero-mar Baltico). È uno dei continenti più piccoli: la sua superficie si estende per soli 10091000 km²[20], estensione poco superiore a quella dell'Oceania, il continente più piccolo della Terra; nello stesso tempo, il continente europeo è il secondo per densità di popolazione[N 1]; il fatto si spiega notando che la stragrande maggioranza dei territori europei gode di clima temperato; un altro fattore che favorisce il popolamento è l'assenza di zone inabitabili come deserti o calotte glaciali, caratteristica unica tra tutti i continenti. Con i suoi 747 747 395[21] abitanti risulta invece al quarto posto.

Il confine naturale d'Europa è in gran parte costituito da mare: essa è delimitata a nord dal mar Glaciale Artico, ad ovest dall'oceano Atlantico e a sud dal mar Mediterraneo e dal mar Nero. Ad est, invece, il concetto di Europa sfuma gradatamente nell'Asia ed è definito solo attraverso linee convenzionali, molte delle quali ricadenti in territorio russo e nel Caucaso. Ad est l'Europa confina con l'Asia. Il confine tra i due continenti è convenzionale e ricade quasi completamente in Russia.

La linea di demarcazione parte dal Mar Glaciale Artico[22], segue poi il margine orientale dei monti Urali, prosegue lungo il corso del fiume Ural, la costa nord-occidentale del mar Caspio, la depressione del Kuma-Manyč e arriva infine alla foce del fiume Don, nel Mar d'Azov[23].

In linea di massima, questa linea di demarcazione è quella definita ufficialmente fin dal 1730 dalla zarina di Russia Anna I, sulla base dei lavori geografici del tedesco Philip Johan von Strahlenberg, appositamente incaricato del problema. Il suo parere fu poi convalidato dagli eminenti geografi Peter Simon Pallas e da Carl Ritter[24] e, con alcuni aggiustamenti, dalla Società Geografica Sovietica[25].

L'unica differenza tra la linea convenzionale di Philip Johan Von Strahlenberg e quella comunemente seguita riguarda il tratto tra gli Urali e il mar Caspio[26]: il geografo tedesco, in quest'area, faceva coincidere il confine euro-asiatico con il fiume Emba e non con il fiume Ural come generalmente si fa oggi.[23][25]

Se questa è la convenzione sulla quale la maggior parte degli autori si trova d'accordo, si deve tuttavia segnalare che molti autori anglosassoni[27] e non solo, nel tratto tra il Mar Caspio e il Mar Nero considerano confine euroasiatico lo spartiacque del Caucaso[28], e non la depressione del Kuma-Manyč.

L'autore della voce Europa dell'Enciclopedia Treccani, argomentando che "nessun criterio fondato su elementi fisici è soddisfacente", e che quindi "l'Europa può essere individuata soltanto come area culturale", avvisa che "Dal 17° sec. venne proposta quale confine tra Europa e Asia la catena degli Urali, soluzione ancora abitualmente seguita" e che "come limite rispetto all’Asia centrale alcuni pongono il fiume Ural e altri il fiume Emba". L'autore della voce, nondimeno, utilizza una sua personale proposta: quella di considerare, come limite geografico tra i due continenti, una linea che va dalla foce del fiume Don a quella della Dvina Settentrionale, con una linea delimitata approssimativamente dalle città russe di Rostov e Arcangelo, definendo quindi la "regione europea" come la sola parte più prettamente peninsulare dell'Eurasia[29].

Le frontiere orientali d'Europa rappresentano dunque un'eccezione nel campo dei confini continentali, non coincidendo completamente con mari od oceani e quindi mancando di quella precisa definizione che si accompagna quasi sempre ai confini continentali. I limiti tra Europa e Asia si definiscono perciò con criteri politici e culturali, ai quali si affiancano considerazioni di geografia fisica. Le diversità di opinione in merito indicano che, in Russia, i caratteri europei sfumano gradatamente verso quelli asiatici. Il mar Nero, il Bosforo, il mar di Marmara e i Dardanelli sono universalmente riconosciuti come confine meridionale tra Europa e Asia. Il mar Mediterraneo separa l'Europa dall'Africa. Cipro e le isole greche situate nei pressi della costa turca sono territori tradizionalmente considerati parte integrante d'Europa, anche se da un punto di vista strettamente geografico si potrebbero considerare asiatici. Ad ovest il confine è dato dall'Oceano Atlantico, includendo l'Islanda all'interno dell'Europa. Il Mar Glaciale Artico è il limite settentrionale del continente europeo, nel quale sono incluse anche tutte le isole artiche situate tra la costa e il Polo Nord. L'Europa è composta da un insieme di penisole connesse. La più grande è la Scandinavia, nel nord del continente. Tre altre penisole, l'iberica, l'italiana e la balcanica, si trovano invece a sud, protendendosi nel mar Mediterraneo.

I rilievi in Europa mostrano grandi dislivelli in aree relativamente piccole. Le regioni meridionali sono prevalentemente montuose, mentre, procedendo verso nord, il terreno scende da Alpi, Pirenei e Carpazi, verso altopiani collinosi e poi le ampie e basse pianure del nord, particolarmente vaste a oriente. La zona pianeggiante è conosciuta come la Grande Pianura Europea, e ha il suo centro nel Bassopiano germanico. Un arco montano esiste anche sulla costa nord-occidentale, comincia ad ovest con le Isole Britanniche e continua lungo l'asse montagnoso, tagliato dai fiordi, della Norvegia.

A causa delle poche generalizzazioni che si possono fare riguardo ai rilievi dell'Europa, non è sorprendente che tante regioni separate abbiano ospitato altrettante nazioni indipendenti durante la sua storia. La distribuzione delle risorse idriche in Europa è irregolare. L'Europa, dopo le Americhe e l'Oceania, è tuttavia il continente con maggiore disponibilità di risorse idriche in rapporto alla popolazione. Esiste un dibattito riguardante la localizzazione del centro dell'Europa. La principale vegetazione naturale che ricopre l'Europa è la foresta. Le condizioni per la sua crescita sono molto favorevoli. A nord, la Corrente del Golfo e la Corrente del Nord Atlantico riscaldano il continente, a sud il clima è mediterraneo, e ci sono frequenti siccità estive in questa regione. Le creste delle montagne hanno spesso molta influenza sulle condizioni climatiche, alcune (Alpi, Pirenei), sono orientate dall'est all'ovest e permettono al vento di portare grandi masse d'acqua dall'oceano verso l'interno. Altre sono orientate da sud a nord (Montagne Scandinave, Alpi Dinariche, Carpazi, Appennini) e siccome la pioggia cade prima dal lato delle montagne orientato verso il mare, le foreste crescono meglio da questa parte, mentre dall'altro lato, le condizioni sono molto meno favorevoli. Pochi sono i luoghi del continente sui quali nei millenni non ha pascolato il bestiame e a ciò si aggiunge la massiccia deforestazione che ha causato danni incalcolabili all'ecosistema originario Un tempo l'Europa era coperta tra l'80% e il 90% dalle foreste, che si estendevano dal Mediterraneo all'Artico. Sebbene più della metà delle foreste originarie sia scomparsa nei secoli di colonizzazione, l'Europa ha ancora più di un quarto delle foreste mondiali, abeti nelle foreste della Scandinavia, vaste foreste di pini in Russia, castagno nel Caucaso, e la quercia nel Mediterraneo. Recentemente, la deforestazione si è arrestata e sono stati piantati molti alberi. Tuttavia, spesso, le conifere sono state preferite agli originali alberi decidui per via della loro rapidità di crescita. Le piantagioni e le monocolture coprono oggi vaste aree di terra e ciò lascia pochi habitat alle specie animali originarie delle foreste europee. L'estensione delle foreste originarie è ormai ridotta al 2-3% nell'Europa occidentale e al 5-10% nella Russia europea. Il paese meno coperto da foreste è l'Irlanda (8%), quello più coperto è la Finlandia (72%). Nella terraferma, prevalgono le foreste decidue. Le specie più importanti sono il faggio, la betulla e la quercia. Nel nord, dove cresce la taiga, la betulla è molto comune. Nell'area mediterranea sono stati piantati un gran numero di ulivi che si adattano molto bene all'arido clima estivo. Un'altra specie comune nell'Europa Meridionale sono i cipressi. Le foreste di conifere prevalgono ad altitudini elevate, sopra il confine delle foreste, mentre nel nord della Russia e in Scandinavia, all'avvicinarsi dell'Artico, predomina la tundra. Le regioni semi-aride del mediterraneo ospitano anche piante del sottobosco. Una stretta lingua della prateria euroasiatica, la steppa, si estende dalla Russia meridionale e dall'Ucraina verso l'Ungheria nonché, attraverso la taiga, nel nord. La popolazione dell'Europa è di circa 723 000 000 abitanti. Comprendendo le regioni del versante settentrionale del Caucaso, non unanimemente considerate europee, gli abitanti sono invece circa 740 000 000, distribuiti su 10091000 km². La densità media è pari a circa 70,6 abitanti/km². il concetto di Europa occidentale si riferisce all'intera metà occidentale dell'Europa, includendo dunque in essa la penisola iberica (Spagna, Portogallo, Andorra), la penisola italiana (Italia, San Marino, Città del Vaticano), i paesi nordici (Norvegia, Svezia, Finlandia, Islanda, Danimarca), i paesi alpini (Svizzera, Liechtenstein, Austria), le isole Britanniche (Regno Unito e Irlanda), la Germania, la Francia, il principato di Monaco, i Paesi Bassi, il Belgio, il Lussemburgo.

Usato in senso storico o politico (riferendosi alle divisioni della Guerra fredda), il termine può includere anche la Grecia e la Turchia europea.

Secondo il criterio più ristretto rappresentato nella prima carta[72], l'Europa Occidentale (indicata con il colore rosso) include Gran Bretagna, Irlanda, Francia, Belgio, Paesi Bassi, Lussemburgo e Svizzera. Secondo il criterio adottato dall'ONU, fanno parte dell'Europa occidentale Francia, Belgio, Paesi Bassi, Lussemburgo, Germania, Austria, Svizzera (in colore celeste nella seconda carta). econdo il criterio più ampio, l'Europa orientale comprende le repubbliche europee dell'ex Unione Sovietica (Armenia, Azerbaigian, Bielorussia, Georgia, Moldavia, Russia, Ucraina, Estonia, Lettonia, Lituania, la parte europea del Kazakistan), i paesi i cui territori ricadevano dell'ex Patto di Varsavia (Polonia, Repubblica Ceca, Slovacchia, Ungheria[73], Bulgaria, Romania), i paesi dell'ex Jugoslavia (Bosnia-Erzegovina, Croazia, Kosovo, Macedonia del Nord, Serbia, Montenegro) e i rimanenti paesi della penisola Balcanica (Albania, Grecia e la parte europea della Turchia).
     
 
what is notes.io
 

Notes.io is a web-based application for taking notes. You can take your notes and share with others people. If you like taking long notes, notes.io is designed for you. To date, over 8,000,000,000 notes created and continuing...

With notes.io;

  • * You can take a note from anywhere and any device with internet connection.
  • * You can share the notes in social platforms (YouTube, Facebook, Twitter, instagram etc.).
  • * You can quickly share your contents without website, blog and e-mail.
  • * You don't need to create any Account to share a note. As you wish you can use quick, easy and best shortened notes with sms, websites, e-mail, or messaging services (WhatsApp, iMessage, Telegram, Signal).
  • * Notes.io has fabulous infrastructure design for a short link and allows you to share the note as an easy and understandable link.

Fast: Notes.io is built for speed and performance. You can take a notes quickly and browse your archive.

Easy: Notes.io doesn’t require installation. Just write and share note!

Short: Notes.io’s url just 8 character. You’ll get shorten link of your note when you want to share. (Ex: notes.io/q )

Free: Notes.io works for 12 years and has been free since the day it was started.


You immediately create your first note and start sharing with the ones you wish. If you want to contact us, you can use the following communication channels;


Email: [email protected]

Twitter: http://twitter.com/notesio

Instagram: http://instagram.com/notes.io

Facebook: http://facebook.com/notesio



Regards;
Notes.io Team

     
 
Shortened Note Link
 
 
Looding Image
 
     
 
Long File
 
 

For written notes was greater than 18KB Unable to shorten.

To be smaller than 18KB, please organize your notes, or sign in.