Notes

Report sviluppo rurale



1 INTRODUZIONE
2 DIAGNOSI
Swot


5 OBBIETTIVI
azioni e strumenti
6 FONDI/FINANZIAMENTI DI SUPPORTO


Fase 1: qualitativa (presentazione territorio)

Caratteristiche fisiche generali del territorio.

Il lago di Massaciuccoli (in provincia di Lucca, con il lembo meridionale appartenente alla provincia di Pisa, vicino all'omonima frazione di Massarosa in provincia di Lucca) è un lago costiero della Toscana.

"lago e palude di Massaciuccoli".
Essa è delimitata dalla bonifica "Ponente di Viareggio", a Nord, da quella di Vecchiano a Sud, dal versante occidentale dei Monti Massarosa e d'oltre Serchio ad Est e da una serie di dune che delimitano il territorio verso il mare ad Ovest (Tomei e Garbari, 1981).

diversi depositi di sabbia, argilla e torba del sottosuolo (Federici, 1987).

Superficie 47 ettari

Nella parte più meridionale del comprensorio è situato lo specchio lacustre (il più grande della Toscana), di forma quadrangolare, con una superficie di circa 7 Kmq, caratterizzato da una scarsa profondità (circa 2m) --- che permette lo sviluppo di un'abbondante vegetazione.

fosse profonde parecchi metri causate dall'escavazione di sabbia ---attualmente vietata---

sua distanza dal mare (circa 4 Km), è dovuta alla notevole quantità di depositi portati dal sistema Arno-Serchio.

La temperatura media annua si aggira sui 14°C con forti minimi invernali e altrettanto alti massimi estivi ed un'escursione annua che può superare i 30°C. Strettamente legato alla temperatura è l'andamento dell'ossigeno disciolto con minimi estivi, spesso dovuti anche alle fioriture di alghe e fanerogome sommerse.

Il bacino ha acque dolci, anche se periodicamente si hanno ingressi di acque salate, che non rendono però mai la salinità eccessiva permettendo lo sviluppo di specie vegetali tipiche di acque dolci.

Il lago e il comprensorio di fossi e canali erano fino a un recente passato una tappa importante per tutti gli uccelli migratori in rotta verso i paesi caldi. La maggior parte dei canali sono stati ricavati artificialmente in varie epoche, anche durante il ventennio fascista, per bonificare dalla malaria le vicine campagne ed anche per l'estrazione della torba. Fino ad anni recenti, inoltre, l'estrazione della sabbia silicea ha sottratto centinaia di ettari all'ambiente naturale.


Zona paludosa antistante il lago
Alcuni vasti bacini secondari, di grande profondità, sono infatti derivati della cavatura della sabbia silicea per la fabbricazione del vetro abbastanza presente nella zona, attività ormai vietata da vari decenni. La torba estratta dal lago era invece utilizzata come combustibile per le fornaci.

Comuni

Massarosa (frazione di massaciuccoli) provincia Lucca
Viareggio (frazione torre del lago) provincia Lucca
Vecchiano (frazione Migliarino Pisano) provincia Pisa
San Giugliano terme

##Inserire tabelle censimenti dei comuni

Il lago di Massaciuccoli è parte di una delle più importanti zone umide del bacino mediterraneo. È incluso nelle “Aree umide italiane di importanza internazionale” ai sensi della Convenzione RAMSAR e tra le “Zone a protezione speciale” (ZPS) ai sensi della direttiva n.79/409/CEE riguardante la tutela degli uccelli selvatici in Europa, nonché tra i “Siti di importanza regionale” (SIR) ai sensi della direttiva CEE 43/1992 relativa alla conservazione degli habitat naturali e semi naturali della flora e della fauna selvatica.




Zone del territorio (fauna diversa)




Vicine vie di comunicazione






Fase 2: quantitativa e descrittiva


Attività produttive ricreative ludiche correlate ai comuni/frazioni adiacenti al lago
Tipo di Popolazione residente nelle zone limitrofe al lago



Vantaggi della popolazione ad avere una zona protetta vicino
























Problemi

Tutto il sistema del Massaciccoli, pur mantenendo caratteristiche di elevata peculiarità naturalistica, presenta problemi ambientali che rischiano di compromettere lo stato dell'ecosistema ma che per fortuna sono attualmente in via di risoluzione grazie ad una sensibilizzazione che sta portando alla realizzazione di progetti di bonIfica ambientale.

Eutrofizzazione delle acque. L'eutrofizzazione è l'eccessiva presenza di sostanze nutrienti tra cui fosforo e composti azotati, che inducono lo sviluppo di una ricca vegetazione algale e successivamente conducono all'affermarsi di popolamenti microalgali che rendono le acque più torbide con carenza di ossigeno disciolto e portano alla scomparsa della vegetazione originaria dei fondali, e nei casi più gravi a morie di pesci. Le cause dell'eutrofizzazione delle acque del Massaciuccoli son riconducibili all'apporto di acque mal depurate dagli insediamenti umani circostanti e dal dilavamento dei terreni agricoli della bonifica, chimicamente arricchiti.
Interrimento del lago. L'interrimento è un fenomeno dovuto al particolare regime idraulico e agli apporti solidi che confluiscono dalle acque circostanti.
Salinizzazione e scarso ricambio idrico sono fenomeni verificatesi negli ultimi anni.
Introduzione di specie esotiche. In particolare, a partire dai primi anni novanta si è assistito alla progressiva invasione dell'area palustre da parte del gambero della Lousiana (Procambarus clarkii). Pare che il gambero sia sfuggito da un allevamento limitrofo dove veniva allevato a scopo culinario. Grazie alla sua corazza nera e alle chele rosso scuro, è facilmente distinguibile dal gambero autoctono delle nostre acque (Austropotamobius pallipes) che inoltre, frequenta acque limpide di torrente. L'ambiente del Massaciuccoli si è rivelato estremamente favorevole alla specie esotica che predilige, invece, i fondali melmosi dei fossati. La specie rappresenta un grosso problema ambientale, in particolare per la sua voracità nei confronti di uova di pesci e di anfibi, piccoli pesci e piante acquatiche (tanto da essere stato definito "gambero killer"), nonché per la sua prolificità (ogni femmina depone circa 200 uova per ciclo riproduttivo). Inoltre il gambero si è diffuso attraverso i canali del lago nelle acque circostanti raggiungendo anche il Serchio e i suoi affluenti e, grazie alle sue spiccate caratteristiche anfibie si è spostato in luoghi anche molto lontani dalle acque, tanto che non è difficile trovarlo per le vie della città di Lucca. Una buona lotta biologica è rappresentata dalla presenza di specie ittiche predatorie come i lucci e dalla presenza di acque correnti. Inoltre, si ricorda che non essendo protetto dalla L.R. 25/84, è possibile praticarne la pesca.


Obbiettivi



Tutela delle caratteristiche naturali, ambientali e storiche;
la tutela degli habitat naturali
protezione delle specie vegetali e animali
b)valorizzazione dell’attività agricola
c) l’uso sociale del territorio
Collaborazione studenti universitari (convenzione)
e) la promozione della didattica naturalistica ai fini dell’ educazione e formazione ambientale
f) recupero dell’agricoltura orientato alla promozione di un’attività primaria coerente con le finalità del Parco. (Apicoltura)










Fonti:


https://www.provincia.lucca.it

https://books.google.it/books?id=5FUcE64FvzwC&pg=PA618&lpg=PA618&dq=lago+di+massaciuccoli+appartiene+a+vecchiano&source=bl&ots=qaXwqGxzaM&sig=wX1EMpal_pmd6vq5N7BXPY-cTQY&hl=it&sa=X&ved=0ahUKEwihzJz07K3JAhUKbRQKHakjCygQ6AEIIDAD#v=onepage&q=lago%20di%20massaciuccoli%20appartiene%20a%20vecchiano&f=false