Notes

Produzione vegetale-(OLIVO)
L'ulivo è un albero sempreverde e un latifoglie, la cui attività vegetativa è costante, di meno nel periodo invernale. Ha crescita lenta ed è una pianta secolare: in condizioni climatiche favorevoli può diventare millenario e arrivare ad altezze di 15-20 metri.
L'olivo o ulivo è un albero da frutto che si presume sia originario dell'Asia Minore e della Siria.
Il più comune è il leccino, coltivato tanto in Italia maggiormente in puglia
Le avversità principali sono causate dal clima (vento freddo grandine e siccità)
Le principali avversità biotiche dell’ulivo sono:crittogame,batteriosi e fitofagi
Fu utilizzato fin dall'antichità per l'alimentazione. Le olive, i suoi frutti, sono impiegati per l'estrazione dell'olio di oliva e, in misura minore, per l'impiego diretto nell'alimentazione.
Le pratiche colturali per l’olivo sono la potatura, le gestione del suolo ,la concimazione e l’irrigazione
La potatura dell'olivo deve essere eseguita quando la pianta è in riposo vegetativo, quindi sul finire dell'inverno. Succhioni e polloni però possono essere eliminati anche durante l'estate mentre è da evitare una potatura precoce fra novembre e febbraio, per evitare un risveglio anticipato della pianta.
l sistema di irrigazione usato per l’olivo è quello a goccia, Gocciolatoio
Che consiste nello scorrimento delle goccie per una certa quantità d’acqua stabilita per ogni pianta.
Le olive posso essere raccolte o sulla pianta oppure a terra , e ci sono vari metodi di raccolta come ad esempio:
La brucatura dove i frutti vengono staccati manualmente per poi essere depositati in delle ceste o canestri
La Pettinatura o strisciatura invece i rami fruttiferi vengono pettinati o strisciati con attrezzi detti pettini e le drupe vengono lasciate cadere su dei teli stesi sotto la chioma.
La Raccattatura è una pratica non molto consigliata.Si attende che le drupe nel pieno della maturazione cadono dalla pianta,sopra dei teli di plastica stesi sul terreno sotto la pianta.
Ancora oggi la pratica più comune di gestione del suolo negli oliveti è la lavorazione periodica, tipicamente un'erpicatura o fresatura, che elimina le infestanti e consente di ridurre l'evaporazione dell'acqua del suolo, aumentando la rugosità della superficie.
Il piano di concimazione, in autunno si somministra potassio e fosforo ,a fine inverno invece azoto e a metà primavera chiudiamo il ciclo di nutrimento sempre con l'azoto.
L'NPK stabilito per l'olivo è 250,80 e 200 che sono :250 di azoto, 80 di fosforo e 200 di potassio.
Il periodo di raccolta dell’olivo è l’autunno e può variare tra ottobre e dicembre.
I sesti d'impianto vanno dai 12 X 12 m delle zone dove veniva (e viene) praticata la consociazione con altre colture, agli 8 x 8 m, fino alle zone allevate a terrazzamenti.