Notes

Sto male.
Credetemi, sto male.... non ce la faccio più...
Scrivo tutto quello che penso, di getto, senza pensarci....
Innanzitutto mi sento solo, tanto solo... mi sveglio ogni cazzo di mattina da solo nel letto, faccio colazione da solo, pranzo da solo, ceno da solo... e la sera, vado a dormire da solo. Non ho nessuno accanto a me nel letto. Non ho nessuno da abbracciare. Non ho nessuno da baciare. Non ho nessuno a cui sussurrare "ti amo", ma neanche qualcuno a cui sussurrare "ti voglio bene". E, soprattutto, non c'è mai nessuno che mi dice "forza", "ti voglio bene"...
Penso che sto andando in depressione. Ma sul serio eh. Ho sempre pensato che non sarebbe successo a me, ho sempre pensato che queste cose succedevano agli altri, alle persone cattive, non a me, che sono un buono.
Pensavo di avere il controllo sulla mia vita.
Pensavo di avere tutto.

La realtà è che invece ho perso tutto. Avevo una famiglia, l'ho persa. Mio padre non sa neanche il giorno del mio compleanno. Ero sposato, avevo una moglie bellissima, con cui sono stato assieme per sette anni meravigliosi... lei mi ha fatto passare i giorni più belli della mia vita, l'ho persa. Avevo un lavoro serio, avevo delle possibilità. Le ho perse. Avevo dei sogni. Ora non credo più neanche a quelli.
Ma forse il problema non è neanche tutto questo... forse il problema è che mi sento fottutamente solo. In questo momento penso che non ci sia un cazzo di nessuno che se ne frega di me... vorrei tanto che interessasse a qualcuno sapere come sto, se ho bisogno di qualcosa. Invece vivo nel vuoto.

I miei amici non mi chiamano più. Hanno smesso di scrivermi, non mi invitano più da nessuna parte. Ieri sera i pochi amici che pensavo di avere sono andati a ballare. Non mi hanno invitato.
Io ieri sera ero a casa, a guardare il grande fratello. Come al solito. E' ciò che faccio tutti i giorni... tutto il giorno... fino a poco tempo fa non riuscivo a capire il perchè, perchè mi lego così tanto alle piccole cose? Il motivo è semplice: ho bisogno di qualcuno in cui credere, ho bisogno di qualcuno che mi faccia compagnia, mi sento solo cazzo, non ce la faccio più, perchè nessuno mi vuole? Perchè? Cos'ho di sbagliato?

Ho cominciato a bere. A bere tanto. Ogni sera vado fuori a mangiare e bevo una bottiglia di vino. Tutti mi chiedono perchè vado fuori a cena ogni sera... il motivo è semplice: perchè mi sento solo. Uscire mi da l'illusione di contare qualcosa per qualcuno. Sto in mezzo alla gente e anche se sono sempre da solo a quel cazzo di tavolo, almeno non sono a casa da solo. E bevo. Tanto. E questo mi rende felice... per qualche ora. Mi fa pensare ai miei sogni, al mio futuro. Mi fa dimenticare i problemi, la sofferenza. Quando torno a casa, solitamente mi butto sul letto, metto le cuffie al massimo e mi metto a saltare sul letto. Sì, sì, salto proprio. Lo faccio perchè in quel momento con gli occhi chiusi sto immaginando la vita che vorrei... immagino di svegliarmi presto alla mattina, andare al lavoro, avere una persona che mi ama, avere delle soddisfazioni... e almeno in quei momenti sono felice.
Ma durano poco.

Adesso ho paura. Tanta paura. Perchè si sta avvicinando il natale. Odio il natale.
A natale tutti sono felici. C'è l'albero di natale, ci sono i regali, c'è la famiglia, ci sono le persone che ti fanno gli auguri. Tutti sono felici. Tranne me.
Ho una paura fottuta di questo periodo. Perchè penso a come starò io. Sarò da solo...come al solito. Mentre tutti saranno lì a postare foto su facebook, felici, sorridenti, io sarò chiuso in quel buco di casa, da solo, a piangere e bere, come al solito. Passerò un natale da solo, un natale di merda. Avete idea di cosa cazzo significa svegliarsi il giorno di natale e non avere nessuno accanto che ti dice "buon natale?" Nessuno che mi farà un regalo... nessun albero di natale. Niente. Il vuoto.

Ogni tanto penso che tutto ciò me lo sono meritato. Ho fatto tante cazzate nella vita. Tante. Ma poi penso a tutto ciò che faccio tutto il giorno per gli altri... non lo dico così per dire, davvero, ci tengo agli altri... faccio tante piccole cose, per tutti. Se una persona mi chiede qualcosa, lo faccio. Mi piace rendere felici le persone. Quand'è che qualcuno vorrà rendere felice me?

Ho pensato tante volte di andare ad ammazzarmi in questi ultimi mesi. Tante volte. E la cosa spaventosa è che queste parole sono spaventosamente vere, non sono scritte così per dire. La gente mi dice che sono un ragazzo d'oro, che ho dei talenti, che ho tante cose belle. Che senso ha avere tante cose belle se non hai nessuno con cui condividerle?

Ho perso mia moglie, la persona che è stata, è e sarà sempre la più importante della mia vita.
Ho perso mio madre, con lui non ho alcun rapporto.
Ho perso mia madre, con lei c'è solo un rapporto finto.
Ho perso i miei amici. E quelli che ci sono, in realtà..beh, non ci sono davvero.
Ho perso il mio lavoro.
Ho buttato al vento le mie possibilità.
Ma, soprattutto ho perso la mia dignità.

E mente sono qua a piangere come un coglione ora a scrivere queste parole, mi chiedo se sarò mai importante per qualcuno o se nella vita incontrerò solo persone che mi abbandoneranno. Non so...
Vorrei solo essere felice.
Le frasi fatte non servono a un cazzo.
Vorrei tanto avere il coraggio di pubblicare questa lettera su Facebook. Così vediamo cosa dite voi teste di cazzo che dite tanto di volermi bene e poi sapete solo ripetere quattro frasi da film ,usarmi quando ne avete bisogno e lasciarmi quando avete altro da fare.

Vorrei solo essere felice e non ce la faccio più a stare quà da solo, davvero, ditemi qualcosa per tirarmi su di morale vi prego.
Questa non è vita. Non merito tutto questo. Ne sono sicuro.

Ogni tanto mi manca il respiro. Penso a tutto questo e, semplicemente, mi manca il respiro.