Notes

Le principali fonti interstatuali sono le consuetudini e itrat tati, che occupano dei rapporti commerciali tra Stati e/o tra organizzazioni sovranazionali. Le consuetudini più importanti sono quella della libertà de- Stati di entrare o meno in relazioni commerciali con altri Stati e quella dell'immunità dalla giurisdizione di altri Stati. l trattati possono essere bilaterali, multilaterali o plurila terali. La formazione, efficacia e validità dei trattati sono codifi cate nella Convenzione di Vienna del 1969. L'OMC ha stipulato diversi accordi sugli scambi commerciali; i principi de norme OMC sono: il principio di non discriminazione, attuato con la clau sola della nazione più favorita secondo cui un vantaggio attribuito a un Paese deve essere esteso a tutti gli altri, e la clausola del trattamento nazionale, in base a cui le merci esterne devono avere lo stesso trattamento delle merci nazionali; il principio della protezione doganale esclusiva, in base al quale non ci devono essere ostacoli di natura protezio Stati si impe- il principio di reciprocità, in base a cui gli gnano reciprocamente a diminuire le tariffe doganali. La Corte di giustizia europea ha negato la diretta efficacia delle norme OMC per cui se c'è un contrasto tra le suddette norme e la normativa europea si deve applicare, secondo la Corte di giustizia, il diritto comunitario; è ammessa la tutela indiretta qualora l'UE abbia recepito la normativa OMC. In base alla Convenzione ocSE contro la corruzione, infine, punibile chi corrompe funzionari stranieri per vantaggi nel commercio internazionale; da noi è stata re cepita dal codice penale, benche in Italia per le persone giu ridiche sia vigente la sola responsabilità amministrativa