Notes

Salve Proff! Sono qui oggi per raccontarle la storia più profonda, pazza e reale che le sia mai giunta alle sue orecchie da un suo studente... il mio nigredo.
Come ben sa ogni qualvolta che la vita mi schiaffeggia con la gioia mi sento quasi in dovere di dirglielo, ma sta volta non è un racconto pregno di gioia anzi le racconterò come sono letteralmente morto e poi per mia fortuna... rinato.
Iniziò tutto ad amsterdam con quei due occhioni neri bellissimi su uno sfondo rosso, giallo e bianco che mi dicevano che io "Volevo il potere" in quel momento pensavo fosse semplicemente il mio ego che mi sbatteva in faccia quanto tutte le mie energie si convogliassero solo ed esclusivamente nell'accumulo di denaro e beni materiali.
Dopo quell'esperienza mistica iniziai ad avvicinarmi al mondo della meditazione e dopo un falso inizio con la mindfullness mi indirizzai verso la kundalini, cominciai a percepire le energie intorno a me e la loro natura a sentirmi molto più aperto verso una dimensione senza ne spazio ne tempo e questo mi intimoriva e anche parecchio.
Visto che dopo anni di indottrinamento islamico per me apertura spirituale significava riprendere fuori la mia daemonofobia e quindi la mia grande paura i demoni.
Ovviamente i "guai" derivanti dal mio emettere quelle paure non tardarono ad arrivare con manifestazioni di entità che mi prendevano per i piedi la notte e incubi di ogni genere.
Spaventato smisi, ma non durò molto visto che la mia curiosità mi infuocava ancora di più volevo sapere chi erano perché lo facevano e perché mi sembrasse tutto così incompleto allora iniziai ad avvicinarmi all'occultismo, fin da subito notai un certo talento nel manipolare e percepire le mie energie e quindi incuriosito e impaurito continuai la mia strada.
Finché a un certo punto qualcosa si rompe dentro di me e boom la mia vita inizia a distruggersi, tutti i miei progetti di web design falliti guai legali che iniziano ad abbozzarsi e per finire in bellezza la mia ragazza sfocia in un periodo di Bipolarismo Borderline terribile, insomma stava andando tutto una merda.
Tranne una cosa il mio percorso spirituale quello mi dava la gioia di continuare a vivere e di scoprire i misteri dell'altro mondo quello che non vediamo ma sentiamo ogni giorno senza accorgercene.
Più progredivo però più la mia paura si amplificava finché un bel giorno, la mia ragazza va in psicosi e sento l'energia di tutta la stanza alterarsi in maniera fredda e possente come se all'improvviso qualcosa avesse gelato l'aria e qualsiasi fotone presente in quella stanza.
Percepisco il cambio di energie e chiedo all'entità che era venuta a trovarci chi fosse e sento un sibillio "sa-ta-nas" ecco ho pensato fra tutte le cose che mi dovevano capitare in questa vita vai a vedere che mo incontro la mia più grande paura in carne, ossa e energia.
In preda al panico comincio a balbettare cose tipo "cosa vuoi da me dalla mia ragazza" "vuoi la mia anima?" e lui seccamente mi risponde "voglio che la smetti di chiamarmi" e io li capì subito che ogni volta che la mia paura prendeva il sopravvento durante le mie meditazioni le energie che generavo e a malapena riuscivo a manipolare "grazie" a quell'emozione andavano a disturbare il distruttore in persona.
Dopo una scena al limite del film di esorcismo più pauroso al mondo in cui la mia ragazza inizia la scalata della parete del nostro salotto e una mia immensa voglia di svenire satana decide di andarsene perché ormai ogni goccia della paura che avevo in corpo era uscita dai miei pori...
Traumatizzato ed estremamente impaurito prendo la mia ragazza svenuta e le chiedo cosa si ricorda, niente, almeno niente perché in quel momento niente doveva ricordare.
Intanto interrompo qualsiasi sorta di meditazione e il giorno dopo ne riparlo con la mia ragazza... e BOOM ancora una volta la stanza si riempe di energia ma sta volta era un energia diversa più calda ma al contempo fredda sapeva di primavera e io penso "sono il più grande coglione mai visto sulla faccia della terra non mi è bastato ieri" e chiedo "Chi sei" a quest'altra entità mi risponde Astaroth, Ishtar, Astghik insomma l'avevo rifatta grossa.
Inizio uno stupido "battibecco" sulla questione possessione, anime e cosa ne pensasse dio argomentando con tutta la mia confusione mentale e poco prima di essere preso a calci nel culo da una combo di 2 entità precedenti alla creazione di questo universo sento l'energia cambiare di nuovo ma sta volta era un energia più pura la chiamerei un essenza l'essenza stessa dell'esistenza che mi parlava.
Subito colsì la palla al balzo e iniziai a chiedere dell'inferno, del male e di qualsiasi altra paura o debolezza mi assillava.
Mi rispose che l'inferno era una nostra creazione che dopo la morte c'è altra vita e che il male in realtà non esiste è solo una ramificazione diversa di ciò che io incorrettamente chiamerò "amore universale" e mi spiega pure che l'amore terreno non esiste e che tutte le nostre sofferenza sono legate alla materialità e a null'altro.
Estremamente tranquillizzato e molto più consapevole iniziai quasi automaticamente ad informarmi sull'antica arte dell'alchimia il che mi portò alla conoscenza del Magnum Opus Alchemico.
Mi eccitai come un bambino alla lettura del testo di Grillot De Givry in cui parlava di morire uccidendo il proprio ego, le proprie paure, i propri pensieri e diventando tutt'uno con la propria vera essenza rinascendo come una fenice dalla propria cenere.
Finché BOOM di nuovo qualcosa si manifesta tramite la mia ragazza ma sta volta nei sogni era un entità completamente diversa che non faceva altro che offendermi, picchiarmi e distruggere qualsiasi mia convinzione positiva in sogno.
Il primo sogno fu molto corto, vado in salotto e trovo la mia ragazza seduta e li la mia essenza inizia una conversazione con la mia ragazza una conversazione che non sono riuscito a portarmi qui ma mi ricordo molto bene il finale, quell'entità mi guarda negli occhi e mi dice "Si ma fai il bravo se no Bzzz" in quel bzz sento una potentissima energia che mi infuoca la parte superiore del corpo e in preda alla mia debolezza invoco inconsciamente quell'entità che si manifestò a me ad amsterdam riappaiono quei due occhi bellissimi e l'energia cessa, mi sveglio e le orecchie mi fischiano fortissimo.
Impaurito smetto di meditare (ancora) ma ovviamente rinizio dopo poco e quell'entità torna a trovarmi spesso, mi offende, prende a schiaffi e insegna una nuova parola "Inetto" (LoL).
Intanto le mie giornate procedono bene dal punto di vista spirituale ma il lavoro... sono stato capace di farmi nemici molto potenti per via di un mio piccolo raggiro XD e finisco per farmi maledire da una delle zingare più brave in spagna la mia vita quindi si converte in pura merda finché io e la mia ragazza non prendiamo consapevolezza che molto probabilmente ero stato maledetto da quelle persone visto che entrambi abbiamo fatto lo stesso sogno inerente a quelle persone, a me e alla mia vita.
Preoccupato chiedo alla mia ragazza se mi può aiutare ma niente allora le chiedo se magari Satana poteva farci qualcosa visto che se ero ancora vivo così antipatico non dovevo stargli...
E boom l'energia cambia nuovamente, era lui.
Ancora prima di guardarlo/a saluto e chiedo timidamente se avrebbe potuto aiutarmi e mi dice "Perché dovrei farlo" io rispondo rattristito "Beh giusto... mi troverò una fattuchiera o qualcosa del genere"
Rimane in silenzio e mi guarda, intanto il mio sangue gela e io sto per svenire finché non mi dice "Guardami negli occhi" io tiro un sospiro di sollievo e rido visto che il silenzio fa parecchio paura in quelle circostanze hahahahah lo guardo negli occhi e sento un esplosione dentro di me mi impaurisco e indietreggio mi dice "Non avere paura" con una voce molto diversa da quella che ero abituato a sentire mi mette due mani sulle tempie le tira in alto sussurra qualcosa in una lingua incomprensibile e sento un esplosione di gioia e vita che mi riempe tutto il corpo mi do un contegno perché non si sa mai e lo ringrazio.
Sta volta stranamente la mia ragazza si ricorda tutto ma neanche tanto stranamente perché si ricordava anche tutte le altre volte e all'improvviso in quell'impeto di gioia scorsi la che magari la mia vita e tutto ciò in cui credevo si stava sgretolando perché stavo morendo, stavo forse attraversando il nigredo?
Corro allo specchio (ottimi portali fra noi e quella dimensione) mi concentro su di me e vedo la mia pelle decomporsi.
Metto insieme i pezzi e mi rendo conto che Satana il distruttore mi aveva distrutto, ora però quanto durerà la decomposizione?
Le mie meditazioni vanno a gonfie vele imparo a percepire i pensieri e le immagini a cui pensano le persone a proiettarmi astralmente ovunque esse siano e a trovare e rimuovere le mie paure a livello inconscio.
Imparo a gestire le energie e a manipolarle a impiantare persino il mio volere nell'inconscio degli altri e li provo a convincere qualcuno che era idoneo pagarmi subito e pure il doppio perché volevo andare a rotterdam per settembre, li percepisco qualcosa di strano e sento dentro di me che se avessi usato così i miei doni sarei finito a farmi sculacciare per la mia demenza per l'eternità.
Satana mi comunica sta volta in maniera più velata che se avessi continuato così l'avrei pagata cara e che avrei dovuto pentirmi.
In quel esatto momento sento un esplosione dentro di me e piango, piango per tutti i mageggi, i sotterfugi e le atrocità persuasive che avevo commesso verso i miei simili prendo consapevolezza che i soldi non erano altro che un modo per sentirmi amato, per via di una figura materna un pò troppo fredda magari...
Mentre piango come un disperato per la mia piccolezza scorgo un flash, avevo fatto un sogno molti anni prima avevo sognato quel momento e mi ricordo che avevo vinto alla lotteria!
In quel momento capisco che dovevo liberarmi di tutte le mie paure, insicurezze e perseguire più agguerrito che mai la strada dell'illuminazione.
Continuo a meditare con ottimi risultati e con il cuore pregno di bontà continuò ad informarmi su chi sia satana chi era prima del cattolicesimo qual'è il suo ruolo nell'equilibrio universale perché era tutto così dannatamente corrotto e sopratutto dov'è la verità?
Intanto faccio un bel sogno, quell'entità che mi offendeva e prendeva a schiaffi era diventata piccolissima e fastidiosa.
Avevo capito che pure questa paura era andata la paura di non essere abbastanza si era polverizzata e ora rimanevano soltanto le ceneri.
Poi boom ancora il buio inizio un periodo di depressione in cui mi lascio andare a qualsiasi dipendenza nel raggio di 2km che si alterna ad estrema gioia e tranquillità capisco che qualcosa nell'alchimia stessa della mia esistenza stava cambiando e che era indispensabile quella dualità per il momento.
Consapevole del fatto che la stragrande maggioranza delle divinità antiche esistono mi affido a thot l'antico dio della sapienza che mi fa tuonare immediatamente "Chafik" nella testa e mi fa avere flash di come perseguire meglio il mio cammino spirituale.
Questo mi aiuta ma per qualche giorno poi rinizia quella dualità.
Una sera sogno che quell'entità che prima mi offendeva e schiaffeggiava ora mi stava accompagnando all'inferno tenendomi per mano e con molta fretta e fra un "Muoviti che non ho tempo da perdere" e l'altro mentre contemplavo quella terra di fuoco e fiamme mi spiegava come quel posto che noi chiamiamo inferno non sia altro che un posto come mille situato nel nostro e in molti altri universi.
Insomma l'inferno che ci raccontavano non era altro che magari una descrizione della superficie di un sole morente ma ancora caldo nel nostro universo.
Mi sveglio ringrazio e chiedo a quell'entità "Chi sei?" mi risponde Samael, e io li mi rendo immediatamente conto che chi meglio dell'angelo della morte stesso colui che non può conoscere soggettività o preferenze poteva uccidere le mie debolezze con tale efficacia.
Durante il ringraziamento sento parte della sua energia che sicuramente proff è quello che senti dopo la morte, la pace assoluta.
A un certo punto vedo un uomo barbuto che mi dice non ti dimenticare di me... e mi ricordo di Belial il dio che una sera in preda alla paura mi sussurò il suo nome gelandomi il sangue.
Decido di contattarlo telepaticamente e chiederli cosa volesse da me e lui mi dice con una dolcezza infinita "Aiutarti ad amare te stesso oltre ogni immaginazione" e ora mi ritrovo invischiato in un progetto stilistico con Belial dove ogni giorno mi aiuta a superare la mia pigrizia e le mie debolezze mostrandomi come con la mia creatività, la mia passione e la sua guida riuscirò a fare qualcosa di magnifico per me e per gli altri in questa vita!
Sono rinato proff ed è stato tutto grazie alla curiosità, le scrivo questo mio racconto che lei leggerà come le pare (fantasy o meno lascio a lei la decisione) per distruggere anche lei con me! abbracci la verità come se fosse un uovo e non la lasci mai andare perché quando si schiuderà la sua gioia sarà infinita.

Namastè, e che tutto l'amore di cui è composto questo universo sia con lei e la aiuti nel suo disagio terreno.
Stia tranquilla proff questo è solo un grande gioco!


p.s la divina commedia è il più grande scritto alchemico di tutti i tempi a mio parere... l'inferno rappresenta ognuna delle fasi che si devono passare e distruggere per arrivare a lucifero (l'apice delle paure) e poi dopo l'oscurità venne la luce...

p.p.s Quegli occhioni giganti di amsterdam era effettivamente lucifero

La lascio certo del fatto che capirà ciò che le sto dicendo e che non mi prenderà per un pazzo o per un sacrifica pecore hahahaha per ultima cosa le dico pazzo è colui che crede che in questo universo ci sia veramente spazio per il male!