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Sequela Libera Della Cassazione Al Referendum Sulla Cannabis
I radicali ringraziano il deputato Riccardo Magi, Presidente di +Europa e promotore del referendum, per aver aperto in Parlamento la possibilità vittoria sottoscrivere referendum ed progetti di normativa di iniziativa per mezzo dell’innovazione tecnologica. Referendum cannabis al via da ieri dopo la presentazione ufficiale da nasce dei promotori. L'obiettivo è quello successo raggiungere cinquecentomila adesioni in 20 giorni, da qui al 30 settembre. Promosso dalle associazioni Luca Coscioni, Meglio Legale, Forum Droghe, Antigone, Società della Ragione, il referendum potrebbe essere votabile online sul sito dedicato mezzo Spid o altri strumenti di firma digitale.

Possiamo pertanto dire che, in base al referendum, la coltivazione non sarà appropriata reato soltanto non appena è diretta al consumo personale del coltivatore stesso. Per il futuro, il Parlamento è vincolato politicamente da questa espressione di volontà popolare, e non potrebbe, ad esempio, approvare di giovane, dopo poco tempo, una legge contenente la medesima complessione abrogata mediante il referendum. Ove invece il quorum non viene raggiunto, il Parlamento rimane libero di legiferare anche prescindendo dai voti espressi dai cittadini. Infine, se il referendum ha avuto esito negativo ed il questione è stato respinto, non potrà esserci una nuova consultazione popolare sul medesimo tema per i cinque anni successivi.

L’obiettivo è stato raggiunto velocemente – è bastata una settimana – visto che adesso è fattibile sottoscrivere la decisione online, autenticandosi con lo Spid ed apponendo la firma digitale. Parte con questo obiettivo il referendum cannabis, presentato oggi durante un webinar e promosso dalle associazioni Luca Coscioni, Meglio Legale, Forum Droghe, Antigone, Società della Ragione. Alla proposta del quesito referendario depositato il 7 settembre presso la Corte di Cassazione, quale chiede di intervenire sia sul piano della rilevanza penale sia su quello delle sanzioni amministrative, hanno preso inizia anche rappresentanti dei partiti +Europa, Possibile e Radicali italiani. Con il referendum propone di alterare il testo unico sulle droghe, in vigore dal 1990, al fine successo depenalizzare la condotta di coltivazione a causa di uso personale eliminando tutte le pene detentive, ad eccezione dei casi riferibili ad associazioni finalizzate al traffico illecito.

Le 500mila firme sono state raccolte non solamente nei Comuni e nelle piazze perú anche grazie some sort of SPID, il strategia di autenticazione digitale dello Stato. wedding cake seeds che hanno la possibilitò di derivare dal creare una linea vittoria leggi simili some sort of quelle Maltesi, potrebbe essere di complessione economico, ma pure riguardante i consensi delle persone. Si tratterebbe di una singola svolta che darebbe finalmente voce alle persone che chiedono di alleggerire la legge sulla legalizzazione della cannabis da molto tempo. L'utilizzo dei suoi dati personali da inizia nostra avviene al fine di trattare e risolvere la sua richiesta. La preghiamo di osservare che il presente form di contatto concerne soltanto li problematiche relative all'utilizzo ed alla protezione dei dati personali. L'utilizzo dei suoi dati personali all'atto dell'invio della richiesta avviene al raffinato di risolvere la richiesta da lei inviata.

E’ bastata una settimana every far raggiungere nel modo che firme necessarie, contro ogni aspettativa. Grazie al nuovo metodo di firme del web, sembrerebbe che lo Spid sia stato un inappuntabile alleato per questo referendum. La metà di coloro il quale hanno sottoscritto il referendum ha un’età compresa tra i 18 e i 25 anni.

A tre mesi dallo storico referendum che ha visto entrare in vigore il matrimonio egualitario, con il 64% degli svizzeri favorevoli, dal 1 gennaio 2022 la Svizzera snellirà l'iter burocratico per il cambio di sesso. La Commissione Europea prepara la bozza del piano per energia nucleare e gas naturale, considerati fonti green in Europa in direzione dell'obiettivo zero emissioni, ed Matteo Salvini si dice pronto verso chiedere un nuovo referendum sul nucleare in... Di Michele Sanfilippo Ma realmente si sta nuovamente tornando alla carica con la fissione nucleare? Vorrei davvero poter essere smentito, ma ho la netta convinzione il quale ci stiano provando.... Cannabis light, Discorso Stato-Regioni vara un decreto che la rende illegale. Coloro che supportano la suddetta pianta sono stati però contenti nel vedere una parziale apertura da nasce di alcuni partiti politici all’utilizzo e introduzione della cannabis, storicamente demonizzata ed trattata come un prodotto pericoloso, inadatto all’essere legalizzato.

Come possiamo dire che abbiamo detto, l’Italia sta discutendo la riforma legale da qualche tempo, e ha già fatto alcune concessioni in aree come la cannabis light ed la cannabis medica. Il dibattito sulla cannabis in Italia ha ricevuto una singola spinta da non appena Malta ha beccato l’iniziativa di a riscoprirsi il primo paese dell’UE a legalizzare l’uso ricreativo in secondo luogo cannabis. Anna Lombroso per il Simplicissimus Massimo Cacciari, lo stesso che con lo scopo di gusto dle paradosso votò si al referendum "boiata", ci ha fatto sapere di aver ricevuto la terza dose di vaccino.
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