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Oltre 60 Piante Di Marijuana Nascoste Tra I Meloni
Dentro le serre, nelle campagne di Licata, in contrada Poggio Cuti, non crescevano solo i celebri meloni "Cantalupo", ciononostante anche rigogliose piante di marijuana. Pertanto i carabinieri della locale compagnia hanno denunciato un 50enne ed il figlio 24enne, entrambi licatesi, per coltivazione vittoria sostanze stupefacenti. Osservando la totale sono state scoperte più vittoria 60 piante successo cannabis in fioritura, per un insieme di oltre 20 chili di stupefacente e un potenziale guadagno di in aggiunta 10mila euro. I poliziotti del commissariato di Licata e quelli della Squadra Mobile della Questura di Agrigento hanno sequestrato, per la precisione, un totale di 2. 867 chilogrammi di cannabis indica.

Segnalazioni Guasto lungo la statale 115, niente acqua da giorni prodotti in canale Diaz a Porto Empedocle Da una settimana, causa guasto sulla statale 115, l'Aica non eroga acqua in viale a Diaz some sort of Porto Empedocle. Abbiamo segnalato più di solito all'azienda e abbiamo anche segnalato il disservizio al sindaco Martello, ma ad oggi non riscontriamo nessuna risposta. Determinanti gli appostamenti effettuati dai poliziotti ancora oggi sezione Antidroga della Squadra Mobile in secondo luogo Questura di Agrigento e degli agenti del commissariato delle Licata. La piantagione è stata scovata, fra le serre, a Torre successo Gaffe, al confine fra Licata ed Palma di Montechiaro.

Ad entrare in azione, nella giornata vittoria ieri, sono stati i poliziotti del commissariato di Licata, coordinati dal commissario Marco Alletto, ed la Squadra Mobile della Questura delle Agrigento, con prodotti in testa il dirigente Giovanni Minardi. I poliziotti hanno fatto irruzione in contrada Rosa Marina, sul terreno di cui aveva la disponibilità Giuseppe Cannella e hanno ritrovato - all'interno di 11 serre a formato di tunnel, ciascuna della lunghezza di 35 metri - ben 2. 600 chilogrammi di cannabis indica. Scoperte 11 serre - osservando la contrada Rosa Marina a Licata - dove veniva coltivata esclusivamente cannabis indica. In contrada Monte Pizzuto, invece, vengono stati ritrovati altri 46 chili e mezzo di cannabis in fase di essiccazione. Sostituita la misura cautelare every Giuseppe Cannella, 38 anni, l'agricoltore arrestato lo scorso settembre, perché scoperto, osservando la contrada Rosa Marina a Licata, per coltivare illegalmente 968 piante di marijuana. I carabinieri ancora oggi stazione di Villaseta, insieme ai colleghi del Nucelo Radiomobile della Compagnia vittoria Agrigento, hanno arrestato Ivan Daniele Losi, 41 anni, con lo scopo di il reato vittoria evasione.

Subito dopo potrebbe chiedere al gip il giudizio immediato, saltando l'udienza preliminare e approdando personalmente in aula per il processo. I poliziotti avevano fatto irruzione in contrada Rosa Marina, sul terreno di cui aveva la disponibilità Giuseppe Cannella, trovando - all'interno vittoria 11 serre a forma di tunnel, ciascuna della lunghezza di 35 metri - ben 2. 600 chilogrammi delle cannabis indica. Li indagini, sviluppate dai militari del Nucleo di polizia economico finanziaria di Agrigento in stretta sinergia e collaborazione con l'Ufficio immigrazione tuttora Questura di Agrigento, si sono... Sarà presentato domenica 16 gennaio alle 17, 30, al teatro Pirandello di Agrigento, il libro “Vitti ’Na Crozza, la storia e la musica dei fratelli Li Causi”. Sarà un pomeriggio successo musica e cultura per ricordare 2 grandi figli tuttora Sicilia e del...

Con lo scopo di tale motivo il giovane è stato segnalato alla Prefettura come assuntore vittoria stupefacenti, gli le persone pensano che sia stata ritirata la patente di istruzioni per 30 giorni e gli è stata elevata una singola sanzione amministrativa poichè si trovava in giro dopo il coprifuoco. Proseguono i controlli anticovid nella Provincia di Agrigento da parte dei Carabinieri del guida provinciale guidati dal capitano Marco La Rovere. Gli inquirenti non sanno addirittura a quanto ammonta, non precisamente, il valore economico delle quasi tre tonnellate di "roba" sequestrata in 11 serre. E' scontato - ed è condizione evidenziato dal procuratore - che in aggiunta ad essere un sequestro record quello di Licata ha anche un valore ingente. Lo ha deciso il tribunale del riesame al quale si era rivolto il difensore, l'avvocato Giuseppe Glicerio. Il pm Salvatore Vella, titolare dell'inchiesta, ha disposto degli accertamenti tecnici sulle piante sequestrate il quale saranno eseguiti dal Gabinetto di polizia scientifica di Palermo.

Un quantitativo che non è "legato" esclusivamente alla " semi thc " di Licata. "Questo quantitativo veniva smerciato anche oltre i confini di Licata, quindi in provincia, o nientemeno fuori dall'Agrigentino - ha spiegato il procuratore Luigi Patronaggio - visto quale Licata si riesce a trovare al confine mediante territori come Gela". Giuseppe Cannella, il bracciante agricolo trentottenne di Licata arrestato il 14 settembre dalla polizia mediante l'accusa di possedere coltivato undici serre di cannabis a causa di un peso complessivo di quasi 3 tonnellate, resta in carcere. Proprio Vella si occuperà delle indagini per guadagnare di identificare gli eventuali complici del trentottenne arrestato e per tracciare i canali che la cannabis indica seguiva per spostarsi.

"A Licata sta venendo fuori, sia per caratteristiche idrogeografiche il quale per capacità delinquenziali un fenomeno, quello della coltivazione delle stupefacenti, davvero allarmante" - ha detto, ieri, il sostituto procuratore, titolare del fascicolo di inchiesta, Salvatore Vella -. L'arresto successo Giuseppe Cannella, bracciante agricolo di 38 anni, di Licata non è diverso - per la Procura e a causa di la polizia di Stato - il quale l'avvio di una singola nuova fase investigativa per identificare l'eventuale rete di complici. "Perché questi quantitativi di droga dovevano essere pur spostati e smerciati" - ha spiegato, ieri, il procuratore capo di Agrigento Luigi Patronaggio -. Il sostituto procuratore, titolare del fascicolo vittoria inchiesta, Salvatore Vella, procederà oggi verso richiedere al giudice per le indagini preliminari la convalida dell'arresto, ma si occuperà anche delle indagini che saranno indirizzate ad identificare i complici successo Giuseppe Cannella.
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