Notes

Come Creare Un Piano Di Social Media Marketing In 6 Passaggi

<p> Non temere di aver destinato solo pochi fondi alla promozione: se svolto nel modo migliore, il marketing per piccole imprese funziona anche a basso budget. In questo articolo - e non solo - mi hai sentito parlare in modo critico dei social, sottolineando il fatto che da un momento all’altro si potrebbe perdere tutto in quanto il vero proprietario dei tuoi fan non sei tu, ma il Mark Zuckerberg di turno. Insomma, tutte quelle occasioni (anche off-line) che puoi sfruttare per invitare dei potenziali clienti ad iscriversi alla tua newsletter devi sfruttarle. Ti sar&agrave; capitato mille volte di vedere un pop-up in azione e magari ti avranno anche infastidito ma non commettere l’errore di abbandonare l’idea per questo motivo. Questa &egrave; forse la cosa pi&ugrave; difficile da fare in questo momento di forte incertezza, ma progettare il ritorno alla “normalit&agrave;” &egrave; una azione che dobbiamo intraprendere tutti per ripartire pi&ugrave; forti che mai. Fare Marketing invece significa scegliere con precisione chirurgica il target di clientele che si vuole acquisire e poi comunicare loro attraverso gli strumenti di marketing “perch&egrave; dovrebbero fare palestra invece che non fare nulla o spendere soldi in prodotti o servizi che apparentemente risolvono gli stessi problemi” e poi ” perch&egrave; dovrebbero scegliere la tua palestra e non quella dei tuoi concorrenti”.</p>

<p> Poi ci sono altre cose che un buon oggetto non pu&ograve; sostituire, come la tua reputazione al di fuori del web (se conosciuto), oppure quella che ti sei costruito online e lo storico di email che hai gi&agrave; inviato a quell’iscritto. In questa newsletter poi vengono proposti altri prodotti o servizi in vendita, o semplicemente vengono fornite informazioni e novit&agrave; che a loro possono interessare. Un effetto particolare che agisce sul beneficio funzionale sono le esternalit&agrave; di rete, in pratica per alcuni prodotti il beneficio cresce al crescere della diffusione e penetrazione dello stesso. I social media sono qui per restare, e in particolare i giovani stanno scegliendo di fare tutta la loro navigazione online tramite questi feed, piuttosto che cercare siti web dedicati. Questa guida alle risorse dal web nasce da una ricerca che ho fatto per te, che sono convinto ti sar&agrave; molto utile se seguirai passo dopo passo i vari step, con metodo e senza avere fretta. Io personalmente investo molto in Facebook Ads per fare, quello che in gergo uebmarchetting viene chiamata list building (costruire la lista).</p>

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<p> Infatti, Facebook (Ads) &egrave; uno dei migliori canali che puoi usare per far crescere la tua mailing list. Devi sapere infatti, che i fornitori di servizi di posta elettronica gratuita come Gmail, Libero, Yahoo, Hotmail ecc… Infatti, uno dei grandi vantaggi dell’email marketing &egrave; la sua estrema scalabilit&agrave;. Ricordati che il piano editoriale deve essere in linea con la strategia di marketing che stai seguendo. Il messaggio deve essere in linea con quanto scritto nell’oggetto. A questo punto, cosa scriverai e quanto sar&agrave; lungo il tuo messaggio dipende dall’obiettivo dell’email. Per cui, possiamo dire che per avere un buon tasso di apertura devi lavorare sia sull’oggetto che sulla tua reputazione in quanto “mittente” di email interessanti ed utili per i tuoi iscritti. Questo tipo di oggetto ha un effetto positivo sui tassi di apertura. L’ottimizzazione sui motori di ricerca, o SEO, &egrave; la chiave per tutti i livelli di marketing digitale. Il viral marketing, come si evince dal suo stesso nome, &egrave; una tipologia di marketing che si basa sulla capacit&agrave; comunicativa di pochi soggetti interessati, i quali trasmettono un certo messaggio a un numero elevato di utenti finali, la cui diffusione si estende a macchia d’olio, aumentando esponenzialmente nel giro di poco tempo, come se si trattasse di un virus, appunto.</p>

<p> Il nostro consiglio &egrave; dunque quello di richiamare alla mente il concetto di break even point anche nel piano di marketing, avendo cura di declinarlo in ottica “commerciale”. Gli obiettivi annuali, o KPI del marketing, non devono essere pi&ugrave; di 3 o 4 e stabilire il livello di ci&ograve; che si vuole ottenere e raggiungere. Ci&ograve; vale sia online che offline. La maggior parte delle volte si tratta di promozioni e sconti su ci&ograve; che &egrave; in vendita e/o di materiale informativo che rientra in un piano di comunicazione efficace. Questo ti render&agrave; da un lato pi&ugrave; semplice la realizzazione del messaggio e dall’altro ti dar&agrave; maggiori possibilit&agrave; di arrivare nella casella principale (anzich&eacute; in spam o promozioni). Vediamo insieme alcune idee creative e diverse dal normale, per creare promozioni e offerte capaci di emergere dal mare di comunicazione che i tuoi competitor inviano durante le festivit&agrave;. Fare marketing &egrave; il pi&ugrave; bel mestiere del mondo, insieme a quello del venditore, se conosci le regole del gioco e giochi per vincere e non per partecipare. Sar&agrave; opportuno che il tuo email marketing manager suddivida le liste di invio in base ai dati acquisiti dal tuo CRM.</p>


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