Notes

Monti Sibillini

<p>Il Monte Vettore offre alcune attrattive agli alpinisti per la presenza di una grande parete rivolta a sud-est. Al Soglio dell'Aquila &egrave; presente una via classica, la Florio-Capponi lungo lo spigolo sud-est . La vegetazione &egrave; quella tipica dell’area appenninica, con prevalenza di caducifoglie alle basse quote che poi lasciano il posto alla faggeta e, pi&ugrave; in alto, al pascolo. Da segnalare come specie floristiche sono la viola di Eugenia , il genep&igrave; dell’Appennino (Artemisia petrosa sup. eriantha), l’adonide distorta , la genziana lutea , la genziana napoletana (Gentiana Sp.), la potentilla , il giglio martagone , il ramno , l’uva orsina (Arctostaphylos uva-ursi), la Nigritella widderi Teppner et E.</p>


<p>In particolare il Grande Anello dei Sibillini &egrave; un percorso escursionistico di 120 Km da percorrere in 9 tappe, sia in bici che a piedi, e trovando rifugio e ristoro in apposite strutture lungo l'anello panoramico. Per coloro che vanno alla ricerca del bello e dell’arte il Parco Nazionale dei Monti Sibillini offre un territorio ricco di castelli, antichissime citt&agrave; e imponenti abbazie. Norcia, nota per aver dato i natali a San Benedetto, &egrave; il cuore di questo percorso con la sua magnifica piazza, con i suoi palazzi gentilizi, la fiera Castellina e soprattutto un paesaggio fra i meglio conservati dell’Umbria, a cominciare dal Piano di Santa Scolastica e, risalendo fino a quota 1400 m., dal suggestivo Altopiano di Castelluccio. La pastorizia, da sempre praticata sui Sibillini, ha fatto s&igrave; che si creasse, nel corso dei secoli, una fitta rete di sentieri che dai nuclei abitati si spingevano fino alle quote pi&ugrave; alte, dove si aprivano le praterie primarie, pascolo estivo delle greggi transumanti. Qui vengono proposti 17 itinerari, tra i pi&ugrave; significativi per scoprire i diversi paesaggi e la natura che il Parco conserva. Marche Active Tourism organizza, nel corso di tutto l’anno, attivit&agrave; di turismo attivo e sostenibile per tutti i gusti.</p>

<p>Il Monte Sibilla da sempre avvolto in un’aura di leggenda e di mistero, vi si intrecciano leggende, storie e realt&agrave; e questo luogo rimane uno dei pi&ugrave; magici delle nostre Marche. https://sibillini.info/ conosci i sentieri, affidati a guide esperte per vivere ad meglio ogni angolo dei Sibillini.</p>

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<p>L’area del Parco Nazionale dei Monti Sibillini &egrave; luogo ideale per escursioni, trekking, arrampicata, sci, mountain bike, cicloturismo e per ogni genere di attivit&agrave; da fare all’aria aperta sia nei mesi estivi che in quelli invernali. Nel suo territorio inoltre sono presenti luoghi di interesse storico, culturale, artistico e religioso di primissimo piano. All’interno del Parco nazionale dei Monti Sibillini &egrave; possibile compiere e seguire 18 diversi percorsi immersi nella natura, di diverso tipo e diversi gradi di difficolt&agrave;. Dal trekking all’escursionismo lungo gli antichi tracciati dei pastori fino a semplici passeggiate per tutta la famiglia , questo parco non lascia nessuno a bocca asciutta dal punto di vista dell’interazione con la natura e del benessere che &egrave; possibile trarne. Un’esperienza da fare assolutamente pu&ograve; essere percorrere il Grande Anello dei Sibillini, 124 km di percorso che coinvolge l’intera catena montuosa da compiere in 9 tappe per una visione delle meraviglie del luogo a 360 gradi.</p>

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<li>Contattaci subito per inserire la tua attivit&agrave; sul sito e raggiungere pi&ugrave; facilmente i tuoi futuri clienti.</li>
<li>All’interno dell’area dei Monti Sibillini si tramandano da secoli leggende che donano a tutta l’area un aura di mistero.</li>
<li>Il Parco &egrave; poi ricco di boschi di Faggi, Castagni, Carpini, luoghi ideali per lunghe passeggiate al riparo dalla calura estiva o per piacevoli pause tra un’escursione e l’altra.</li>
<li>Uno spazio incontaminato nel bel mezzo del Centro Italia, che giace su due regioni incantevoli per territorio e cultura e presenta un’enorme variet&agrave; di possibilit&agrave; turistiche, dalle pi&ugrave; selvagge a quelle un po’ pi&ugrave; comode.</li>
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<p>Contattaci subito per inserire la tua attivit&agrave; sul sito e raggiungere pi&ugrave; facilmente i tuoi futuri clienti. Solo per gli utenti di SibilliniWeb sono disponibili tantissimi extra tra i quali i percorsi gps dei migliori sentieri sui Monti Sibillini. Cuore di un'importante settore del parco &egrave;Norcia, patria del Patrono d'Europa,S. Benedetto, e famosa per lo splendido centro storico. Il testo &egrave; disponibile secondo la licenza Creative Commons Attribuzione-Condividi allo stesso modo; possono applicarsi condizioni ulteriori.</p>

<p>Vi porteremo all’interno del Parco Nazionale dei Monti Sibillini con escursioni, trekking, ciaspolate, sci di fondo, cicloturismo, campi vacanza e molto altro. Le nostre guide ed istruttori specializzati sapranno venire incontro a tutte le vostre esigenze. Risorse Active Tourism organizza anche attivit&agrave; “su misura” per gruppi, scuole, associazioni.</p>

<p>Un territorio dove la magia, la natura, la storia e la cultura locale hanno contribuito a definire una realt&agrave; unica e irripetibile. Visitare i comuni delParco dei Monti Sibilllinirappresenta un'occasione unica per rivivere appieno il fascino del tempo passato e scoprire i tesori che l'uomo ha saputo preservare nei secoli per adattarsi a un ambiente naturale selvaggio e spesso ostile. L'esperienza del viaggio diventa cos&igrave;, anche sotto il profilo culturale, realmente vivificante ed indimenticabile per ogni visitatore. La vegetazione &egrave; formata alle quote inferiori da boschi di roverella, carpino nero ed orniello, mentre al di sopra dei 1.000 m prevalgono le faggete che dai 1.400 m diventano pure.</p>

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<p>Il paesaggio quasi lunare, a cui si arriva partendo daFrontignanocon un percorso di oltre 4 ore, &egrave; assolutamente da non perdere. L’intero territorio &egrave; inoltre conosciuto, sin dal Medioevo, come uno dei pi&ugrave; leggendari d’Europa per la presenza della mitica maga Sibilla, della spaventosa Valle dell’Infernaccio dove ancora aleggiano i ricordi di antichi riti negromantici o del “Demoniaco” lago di Pilato. Pi&ugrave; a valle per&ograve;, tutto intorno al massiccio montuoso, quasi a guisa di corona, le antiche chiese, le pievi romaniche, i santuari, i monasteri ed i piccoli borghi montani, luoghi di grande bellezza e di profonda spiritualit&agrave;.</p>

<p>In autunno si possono gustare i marroni, magari accompagnati dal vino cotto; in diversi luoghi le sagre nascono proprio per celebrare questo gustoso frutto autunnale. Per ulteriori informazioni su quali dati sono contenuti nei cookie, consulta la nostra pagina sulla Politica dei cookies. Per accettare i cookie di questo sito, fare clic sul pulsante &quot;Accetta i cookies&quot;.</p>


<p>Parlando della flora nel Parco Nazionale dei Sibillini viene subito in mente la celebre fioritura dei Piani di Castelluccio (che sboccia tra giugno/luglio a seconda della stagione), ma non bisogna dimenticare che tutto il territorio presenta fenomeni simili ed altrettanto spettacolari. All’interno del parco si possono facilmente incontrare Stelle Alpine, Orchidee, Anemone alpino che donano ai prati un aspetto magico. Il Parco &egrave; poi ricco di boschi di Faggi, Castagni, Carpini, luoghi ideali per lunghe passeggiate al riparo dalla calura estiva o per piacevoli pause tra un’escursione e l’altra. In molti comuni appartenenti al Parco sono presenti le Case del Parco, ovvero dei punti di informazione turistici in cui si possono prendere depliant gratuiti o acquistare la cartina del parco e tantissimi altri gadget. Con le sue vette, le sue creste calcaree, gli aspri valloni, pareti rocciose, laghi ad alta quota, cascate, vaste distese di praterie, boschi, sorgenti perenni, fiumi, torrenti e leggende, il Parco &egrave; quanto di pi&ugrave; vario e suggestivo siano riusciti a produrre la natura e l’uomo in questo angolo di mondo.</p>

<p>Istituito nel 1993, il Parco Nazionale dei Monti Sibillini si estende per 70 mila ettari sia su territorio umbro che marchigiano raggiungendo altitudini che oscillano tra i 500 e i 2476 m del Monte Vettore, la cima pi&ugrave; alta. Tra le altre vette, la Cima del Redentore , la Cima del Lago e il Pizzo del Diavolo . Non mancano laghi, fiumi come Aso, Tenna, Fiastrone e Nera che qui hanno le loro sorgenti, e poi placidi torrenti, impetuose cascate e grotte scure, come la Grotta dell'Orso nella Valle dell'Acquasanta. Una catena montuosa che si erge nel cuore dell’Italia fino a raggiungere, con il M.</p>

<p>Naturalmente &egrave; sempre meglio informarsi prima per capire quale percorso possa essere maggiormente adatto alle proprie esigenze. All’interno del Parco Nazionale dei Monti Sibillini, il paesaggio predominante &egrave; senza dubbio il massiccio calcareo degli Appennini. All’interno del territorio &egrave; possibile trovare gole, pareti in pietra, fitti boschi e vegetazione.</p>

Homepage: https://sibillini.info/