Notes

CRISI MONARCHIA
L'assolutismo aveva avuto un grande successo soprattutto in Francia che grazie anche a Richelieu e luigi XIV erano riusciti fargli dominare l'Europa. Nel 18 sec le resistenze aumentano ed aumento anche di conseguenza tutti i problemi interni, il principale problema era il fabbisogno finanziario che come conseguenza portava ad un enorme debito pubblico che si poteva risolvere solo aumentando le tasse ma questo implicava il cambiamento delle regole del mondo antico.
Arnouville
Propone una riforma fiscale nella quale si applica una tassa del 5% al reddito di ogni cittadino francese, nessuno escluso, tutti si oppongono soprattutto il clero e Luigi 2 anni dopo è costretto a rinunciare a questa riforma.
Maupeou
Riforma il potere giudiziario confiscando le cariche dei parlamentari, divisione della giurisdizione del parlamento e dando potere al re di scegliere i giudici facendoli diventare inamovibili. A questa riforma si oppongono soprattutto la magistratura e la nobiltà che vogliono difendere i propri privilegi.
Terray
Controllore delle finanza di fronte al pericolo di bancarotta è costretto a vendere i proventi delle imposte, tagliare le spese e addirittura rimborsare i biglietti di banca però grazie alla riforma id Maupeou riesce a fare una riforma anche lui(impossibile prima poiché i giudici non avrebbero accettato) con la quale può cambiare la forma delle strutture finanziarie per ristabilire le finanze. Questo gli causo una impopolarità
Luigi 16
Luigi 15 fino alla sua morte non riuscì a cambiare le strutture che indebolivano il regno, il suo successore è Luigi 16 che volendo riappacificare le cose e anche un po' per odio verso Maupeou abolisce le sue riforme però questo non porterà nessun beneficio ma anzi renderà più difficile altri tentativi di riforma successivi.
Turgot
Forti economie di spesa, tagli nei donativi e pensioni donate al re, decreti per la libera circolazione di grani, abolizione delle corvees, progetto di un sistema di assemblee con base elettorale di proprietari. Viene licenziato
Necker
Riduce le riforme di Turgot: assemblee provinciali, commissioni su ospedali e prigioni, abolizione manomorta, misure per migliorare imposte e ridurre spese e prestito oneroso per finanziare la guerra d'America.
Calonne
Propone una tassa unica che sostituisce i ventesimi da esigersi sui redditi indipendentemente da privilegi. La tassa è affidata alle assemblee provinciali così che ciascuno controlla le dichiarazioni altrui così da evitare l'evasione. La riforma è sottoposta a gli stessi ordini che se fosse approvata verrebbero indeboliti così quando Calonne viene licenziato , l'opinione pubblica è in gioia per paura delle tasse poiché avrebbe salvato la monarchia ma avrebbe messo in discussione il principio degli ordini
Brienne
Sostituisce Calonne e cerca come Maupeou di cambiare i giudici, scioglie i parlamenti e li sostituisce con una corte nominata dal re però questo ha tutte le caratteristiche per far nascere un colpo di stato. Questo aumenta la richiesta di riconvocare gli stati generali
Stati Generali (90% popolazione, clero, 2% aristocratici)
Vengono convocati da Necker ma cambia alcune cose: raddoppia la presenza del terzo stato, cosi che sia superiore a quello degli altri 2 messi insieme e non decide la procedura del voto degli stati (si vota per ordini e per questo vincono gli aristocratici)